Discussione:Federico Bencovich

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ho cambiato il luogo di nascita: il sito del louvre, dice Lucca o Siena, l'eciclopedia della pittura einaudi dice: Lucca o Siena 1491-92, la garzantina però non aggiornata allo stesso modo Siena o Lucca.

Tolto quello in corsivo: ma le sue opere non sono apprezzate dai committenti e dai pittori di Venezia, dove prevale una cultura accademica d’orientamento “tenebroso”

A venezia a quel tempo la linea vincente sarà rappresentata dal Tiepolo e dalla sua visone luminosa, trionfale e giocosa, non dai tenebrosi che sono un aspetto importantissimo ma non l'unica visione pittorica veneziana, a quel tempo c'era un pò di tutto e niente in particolare, il Benchovic forse non venne apprezzato non per il suo tenebroso, utilizzato dal Piazzetta con successo, ma dalla carica di tensione drammatica che traspare in molte sue opere, credo che nel primo settecento vince una pittura disimpegnata e talvolta frivola, che il bencovich non ha mai realizzato, per questo non venne apprezzato in patria ma ebbe una forte influenza sugli artisti austriaci.

--Enne 11:29, 26 dic 2005 (CET)

Non è che confondi il Bencovich con Michelangelo Anselmi? A proposito, auguri di buone feste. --Ilaria578 12:31, 26 dic 2005 (CET)

si per la prima, l'einaudi riporta Venezia? 1677 ca. però è Dalmazia

no per la seconda, è che la mattina sono molto rintronato, auguri ancher a te --Enne 13:01, 26 dic 2005 (CET)

Non è vero che Bencovich fu esclusivamente un pittore tenebroso e oscuro. L'errore di prospettiva storica ha fatto sì che molte sue opere del periodo tardo siano state attribuite ad altri artisti. Del resto lo stesso Pallucchini, che fu il primo ad occuparsi del Bencovich , riconobbe nei suoi importanti scritti che nella seconda fase della sua carriera pittorica l'artista dalmata schiarì alquanto i colori della sua tavolozza, come si poteva vedere nelle opere presenti nella Residenz di Wurzburg andate putroppo distrutte nel bombardamento della seconda guerra mondiale. Mauro

Alla tua giusta osservazione si riferisce proprio il passo Dei perduti Sacrificio di Jefte e Mosè e Aronne davanti al Faraone, si è invece parlato di un linguaggio più classicamente composto....--Ilaria578 14:44, 15 feb 2006 (CET)