Discussione:Emittenti televisive internazionali in lingua italiana

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In data 17 marzo 2012 la voce Emittenti televisive internazionali in lingua italiana è stata mantenuta, nell'ambito di una procedura di cancellazione, in seguito a decisione consensuale.
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"Estere" nel titolo della voce? Mi sembra incredibilmente POV... non è un'enciclopedia nazionale, e non possiamo assumere che, per il lettore, estere significhi extraitaliane. Propongo di correggere il tiro e di utilizzare un'espressione come "Reti televisive extraitaliane in lingua italiana" (ma si accettano suggerimenti migliori ^_^).

--WinstonSmith  ● 101 ●  19:14, 5 feb 2007 (CET)[rispondi]

Cantautori[modifica wikitesto]

«Tra i motivi che spinsero molti cantantautori italiani degli anni settanta ad andare a cantare negli anni ottanta alla tv svizzera ci fu il fatto che la televisione italiana degli anni ottanta, anche quella pubblica, si caratterizzò da subito per un tipo di spettacolo e di musica politicamente "disimpegnato", in netta contrapposizione con il profondo impegno politico sociale che le canzoni dei cantautori degli anni settanta contenevano esplicitamente.»

Questa frase è totalmente indimostrata. Nel senso che la pensa così solo chi l'ha scritta.
Sentruper (msg) 18:56, 22 lug 2009 (CEST)[rispondi]


«Per Televisioni estere in lingua italiana si intendono quelle emittenti straniere che trasmettono in lingua italiana....»

e

«Antenne 2, invece, non riscosse lo stesso successo delle altre emittenti estere, per il semplice fatto che i programmi erano irradiati nella sola lingua francese.»

Come si accozzano insieme? In questa pagina non si capisce di cosa si stia parlando per un motivo piuttosto ovvio: il titolo parla di presunte emittenti "extraitaliane" (termine alquanto allucinante e tutt'altro che "chiarificatore" rispetto ad "estere") in lingua italiana di cui non si parla minimamente all'interno dell'articolo poiché vengono sostituite da emittenti "estere" (che potrebbe non essere la stessa cosa) in lingua italiana ad inizio articolo per poi arrivare al clou con la dichiarazione che "Antenne 2" apparteneva alla categoria di emittenti "extraitaliane/estere" in lingua italiana pur trasmettendo solo ed esclusivamente in lingua francese!

Per prima cosa usare con chiarezza un termine univoco per definire lo stesso concetto, preferibilmente eliminando quel "extraitaliane" che è una parola inventata e soprattutto per il fatto che l'articolo parla ripetutamente delle trasmissioni sul territorio nazionale italiano, quindi "estero" = al di fuori dello stato italiano dato che semplicemente citiamo quanto affermato dalle varie corti storiche italiane. È quindi presumibilmente meglio che un giapponese italiofono capisca che si parla della repubblica italiana una volta letto l'articolo piuttosto che veda parole fantasiose nel titolo. In secondo luogo se "estero" poteva essere ambiguo il problema non viene assolutamente risolto con "extraitaliano" dato che comunque dal titolo non si evince dello stato di cui si parla, meglio usare un italiano consolidato cambiando il titolo in "Emittenti televisive estere in lingua italiana in Italia" così salviamo capra e cavoli e tutti sono privi di dubbi. Terzo punto: decidere di cosa stiamo parlando. Di semplici reti estere che si ricevono in Italia (in tal caso bisogna aggiungere un bel po' di televisioni in lingua slovena, serbo/croata e tedesca che si ricevono/ricevevano in Friuli, parlo solo per la mia esperienza diretta ma non escludo altre reti nel resto d'Italia) di reti estere che si ricevono in Italia e trasmettono solo o in parte in italiano (ad esempio telecapodistria/tvkoper trasmette attualmente in italiano e sloveno, e collabora attivamente con la RAI trasmettendo il tg regionale Friuli-V.G. in italiano) o magari estendiamo il discorso e parliamo anche di reti italiane che trasmettono in lingue diverse dall'italiano (mi rifaccio sempre alla mia esperienza citando telefriuli che trasmette sia in lingua italiana che in lingua friulana più eventuali sporadici appuntamenti in sloveno, ma come prima suppongo che ad esempio in sardegna esistano reti in limba sarda, dato che anch'essa è tutelata dalla repubblica e dalla comunità come il furlan) parlando semplicemente di reti "particolari"(aggiungo pure un secondo canale RAI 3 visibile in Friuli e a Trieste in lingua slovena)?

Insomma bisogna decidere se tenere la pagina definendo bene i termini, riscriverla con altre inclusioni, o eliminarla, dato che così è ambigua a dir poco. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 188.216.248.226 (discussioni · contributi). --Fantasma (msg - 111.004) 01:33, 30 ott 2011 (CEST)[rispondi]

vediamo ora... --Fantasma (msg - 111.004) 01:44, 30 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Il problema esiste, la situazione è complicata in diverse regioni, mi viene in mente l'Alto Adige, dove si ricevono emittenti austriache tedesche e svizzere in lingua tedesca e italiana, nonché servizi regionali della Rai in lingua tedesca e ladina. Per prima cosa definire chiaramente il lemma. Io mi limiterei alle emittenti non italiane che trasmettono in lingua italiana, in tutto o in parte, sia quelle che si ricevono dall'italia sia quelle (se esistono) presenti solamente all'estero. Sul termine "extraitaliane" non saprei, forse "non italiane" andrebbe bene? Penso anche alla compatibilità con eventuali (ipotetiche) voci analoghe riferite ad altre lingue, per esempio come intitolereste una voce sulle emittenti televisive in lingua tedesca presenti in paesi non di lingua tedesca? --Rupert Sciamenna qual è il problema? 22:14, 1 nov 2011 (CET)[rispondi]
in concreto cosa si dovrebbe fare d'altro? :-) --Fantasma (msg - 111.004) 22:29, 1 nov 2011 (CET)[rispondi]
Forse qualche riga sulla situazione attuale non sarebbe male. Non ho la più pallida idea di come sia attualmente la normativa in merito e come il digitale abbia cambiato le carte in tavola, sarebbero informazioni interessanti. Resta il dubbio del titolo. --Rupert Sciamenna qual è il problema? 11:39, 2 nov 2011 (CET)[rispondi]

La terminologia[modifica wikitesto]

Nella sentenza Corte Costituzionale 225/74 si usa l'espressione programmi esteri in lingua italiana. Forse verrebbe la pena di ritornare ad essa.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 08:49, 10 mar 2012 (CET)[rispondi]

San Marino RTV e CTV vaticana[modifica wikitesto]

«Un discorso a parte meritano invece San Marino RTV, la tv di Stato della Repubblica di San Marino, e il Ctv l'organismo della Santa Sede che si occupa della diffusione delle immagini televisive relative alle attività del Pontefice e della Santa Sede.»

Ho tolto questa frase dal paragrafo che racconta anni settanta perché San Marino RTV è nata nel 1991 e CTV è nato nel 1983.

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

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