Discussione:Editto sopra gli ebrei
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[@ Croberto68] Questa voce pare frutto di un'acritica traduzione dal tedesco. Ci sono molte stranezze:
- la data, 15 febbraio 1775, è la stessa data di elezione di papa Pio VI. Sembra impossibile che il giorno stesso dell'elezione il papa sottoscriva un editto, che, come si spiega in voce, contiene una ricapitolazione dei provvedimenti dei due secoli precedenti e che quindi richiede un certo lavoro archivistico.
- il fatto che il documento sia definito "bolla". Normalmente le bolle sono chiamate con le prime parole del testo, che qui non sono neppure menzionate.
- il fatto che non compaia, almeno alla data citata, nel Bullarium.
Appongo quindi un avviso C e chiedo di indagare. --AVEMVNDI ✉ 14:42, 5 giu 2023 (CEST)
- Dovrebbe trattarsi di questo editto del 5 aprile 1775, che quindi non è un documento pontificio, ma un documento della Congregazione del Sant'Uffizio. --AVEMVNDI ✉ 14:58, 5 giu 2023 (CEST)
- Giusto. Il 5 aprile sembra essere la data corretta. Dal tenore del testo sembra inoltre una disposizione per lo Stato Pontificio, e non un documento valevole per tutta la Chiesa cattolica. La cosa curiosa è che online esiste un libro sinodale del 1766, dove è riportato un editto quasi simile (pp. 216 ss) del 1751: evidentemente i pontefici periodicamente riprendevano e ripubblicavano le stesse disposizioni. Infatti l'incipit del documento del 1775 cita proprio questo testo del 1751; ce ne sarebbe un altro precedente, del 1733. Inoltre, anche in questo caso è chiamato semplicemente "Editto": probabilmente anche quello del 1775 fu scritto in italiano, e non in latino. "Editto" dà l'idea di una pubblicazione affissa ai muri per le strade del ghetto di Roma e nelle altre città dello Stato dove numerosa era la comunità ebraica.
Esistono diversi testi storici che parlano di questo documento, chiamandolo sempre "Editto" (vedi qui, pp. 178-179). ... Stò scrivendo mentre cerco online... Ho trovato il testo dell'epoca, pubblicato dalla Camera apostolica, 1775.--Croberto68 (msg) 16:20, 5 giu 2023 (CEST)
- Giusto. Il 5 aprile sembra essere la data corretta. Dal tenore del testo sembra inoltre una disposizione per lo Stato Pontificio, e non un documento valevole per tutta la Chiesa cattolica. La cosa curiosa è che online esiste un libro sinodale del 1766, dove è riportato un editto quasi simile (pp. 216 ss) del 1751: evidentemente i pontefici periodicamente riprendevano e ripubblicavano le stesse disposizioni. Infatti l'incipit del documento del 1775 cita proprio questo testo del 1751; ce ne sarebbe un altro precedente, del 1733. Inoltre, anche in questo caso è chiamato semplicemente "Editto": probabilmente anche quello del 1775 fu scritto in italiano, e non in latino. "Editto" dà l'idea di una pubblicazione affissa ai muri per le strade del ghetto di Roma e nelle altre città dello Stato dove numerosa era la comunità ebraica.