Discussione:Classe C di una funzione

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Norma lagrangiana

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Ho trovato una fonte che conferma questa definizione in Equazioni a Derivate Parziali: Metodi, Modelli E Applicazioni, Sandro Salsa, Springer (consultabile su Google Ricerca Libri)--Piddu (msg) 22:38, 29 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Sezione non condivisa

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==Una classe particolare: la classe C<sup>~n</sup>==
Questa particolare classe si comporta come le altre classi di tipo , con l'unica differenza che ammette al più (il che vuol dire anche nessuno) un numero finito di punti angolosi.

Se ne è parlato al bar della matematica: la notazione non sembra universale e la classe in sé è di importanza discutibile, per cui nascondo dalla voce e sposto in discussione --Piddu (msg) 22:38, 29 mag 2008 (CEST)[rispondi]

L'insieme di definizione

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"Particolare attenzione bisogna rivolgere all'insieme A su cui è definita la funzione. Nella definizione di derivata il punto in cui si calcola il limite viene preso interno ad A (oppure A viene considerato aperto, cosicché tutti i suoi punti siano interni)"

Non sono d'accordo. Affinché si possa parlare del limite , e quindi di , è sufficiente che sia un punto di accumulazione del dominio , non necessariamente un punto interno.