Discussione:Chiaroveggenza

Charles Webster Leadbeater sviluppò ulteriormente la propria chiaroveggenza , divenne ben presto noto come chiaroveggente e scrisse numerosi libri basati sulle sue esperienze extrasensoriali.— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 95.249.52.179 (discussioni · contributi).

Non mi sembra che elencare le singole persone chiaroveggenti, possa servire a comprendere meglio cosa sia la chiaroveggenza. Comunque se ne può discutere magari prima di reinserirlo nuovamente :-) --Gac 07:14, 7 lug 2013 (CEST)

Resta comunque il fatto che Charles Webster Leadbeater sia il più importante chiaroveggente della storia e che pertanto necessiti di esser citato nella voce Chiaroveggenza. Altrimenti sarebbe come scrivere della Scienza senza citare nella voce la figura di Albert Einstein— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 95.249.52.179 (discussioni · contributi).

Necessita? Forse si, forse no; discutiamone pacatamente, senza urlare--Gac 06:31, 8 lug 2013 (CEST)

Consenso

L'utenza che continua ad insultarmi poco male, quello che conta è l'enciclopedia :-) potrebbe forse più utilmente entrare nel merito discutendo e sostenendo (pacatamente) le sue opinioni in questa pagina. Come detto sopra, un'informazione anche se corretta deve (deve) essere corredata da fonti affidabili. Questo vale per tutte le voci; non si transige. Inoltre se ci sono due opinioni contrastanti sull'inserimento o meno di un paragrafo/frase, si cerca di ottenere il consenso di altri utenti. Se non arriva, la voce rimane com'è. Grazie, --Gac 08:12, 11 lug 2013 (CEST)

Come dovrebbe essere noto, non esistono prove che Leadbeater (o chiunque altro) abbia dimostrato facoltà chiaroveggenti in condizioni di controllo sperimentale, quindi sono contrario al suo inserimento nella pagina: se dovessimo inserire tutti coloro che nella storia hanno vantato facoltà simili senza dimostrarle, l'elenco diventerebbe lunghissimo. --Andrea.gf - (parlami) 11:42, 11 lug 2013 (CEST)

Forma dubitativa

Non sarebbe il caso di introdurre l'incipit, anziché con 'è', con un 'sarebbe'? Perché quello che si dice di Leadbeater, cioè che sotto controllo non ha mai dimostrato nulla, vale per qualsiasi altro chiaroveggente. Almeno fino a oggi. --2.34.66.138 (msg) 23:50, 22 giu 2014 (CEST)

Basandosi sulla capacità di chiaroveggenza che l'autore Charles Webster Leadbeater afferma di possedere, nel suo libro L'uomo visibile e l'uomo invisibile egli intende esplicitamente divulgare al grande pubblico nozioni ed esperienze sulla dimensione occulta, cioè nascosta, degli esseri viventi, riguardanti in particolare l'anima dell'uomo, gli strati e le emanazioni della sua aura, e le sue possibilità di evoluzione. Scrisse anche Chiaroveggenza. Tipi e metodi di sviluppo, nel 1890 incontrò Annie Besant, sua coetanea, a cui insegnò come sviluppare la chiaroveggenza: lavorò con lei per più di 40 anni; nel 1893 tennero la prima presentazione pubblica dei loro fenomeni di chiaroveggenza, in un periodo caratterizzato da un forte scetticismo materialista..

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