Discussione:Arrigo Boldrini

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Sul sito dell'ANPI c'è un messaggio di Boldrini (25 aprile 2002) in cui si dice: "durante la Resistenza ci battemmo per la libertà di tutti, la nostra, quella di chi non partecipava, quella di chi era contro". --Fioravante Patrone 07:12, 23 gen 2008 (CET)[rispondi]

La notizia sul collegio in cui è stato eletto all'Assemblea Costituente l'ho tratta da qui: http://www.regione.emilia-romagna.it/web_gest/costituente/archivi_costituenti/ArrigoBoldrini.pdf --Fioravante Patrone 15:56, 23 gen 2008 (CET)[rispondi]

Boldrini è stato anche fascista[modifica wikitesto]

Ritengo giusto che si scriva anche dell'arruolamento di Arrigo Boldrini alla Milizia fascista. La storia di un uomo deve essere raccontata per intero. Non si può scrivere solo quello che piace.Non si è solo iscritto al partito come tanti per opportunismo: ha aderito al corpo militare del PNF voluto da Mussolini per dare ordine agli squadristi. Non è una cosa che si possa sottovalutare.

Ciao, l'inserimento della "firma" all'intervento precedente una prassi abituale, del tutto normale. Serve per identificare chi è stato il contributore, che è stato lo IP 87.23.183.95. Non metto minimamente in dubbio che quello che hai aggiunto sia il tuo vero cognome e nome, ma come capirai uno potrebbe anche dare un nome diverso e, quindi, per wikipedia il dato che era stato inserito dall'utente Gacio fa riferimento.
Quanto all'argomento, non conosco la storia personale di Boldrini e quindi non mi pronuncio in merito. Propendo a credere che non rappresenti un episodio così rilevante, altrimenti l'ANPI stessa avrebbe potuto (immagino, eh) avere delle perplessità a farsi rappresentare da Boldrini a così alto livello e per così tanti anni.
Come lo avevi introdotto, comunque, era non appropriato nella economia e nella "organizzazione" della voce. --Fioravante Patrone 13:39, 24 gen 2008 (CET)[rispondi]

Non sono un "esperto" wikipediano ma per me la firma è nome e cognome, per il resto non capisco come uno che non conosce la storia di Boldrini possa provvedere ad eliminare notizie apportate da chi indica pure le fonti. E poi, che vuoi che ti dica, se ritieni non rilevante il fatto che uno sia stato fascista, mi vengono seri dubbi sulla tua attendibilità...

(Per firma intendevo questo, mica per forza nome e cognome.) Non entro nel merito della questione perché non sono preparato in materia--Gacio dimmi 14:34, 24 gen 2008 (CET)[rispondi]

Dalla parte di Bulow - L’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e Provincia replica alla “Voce di Romagna“ BLOG.RA Il blog del Partito Democratico di Ravenna - Post del 28 Gennaio 2008 --Castel 00:54, 29 gen 2008 (CET)[rispondi]
Link aggiornato: "Quei giudizi poco lusinghieri su Bulow" (a cura dell’ Istituto storico della Resistenza di Alfonsine) in IL SETTIMANALE, 1/2/2008 --Castel (msg) 01:08, 23 ago 2013 (CEST)[rispondi]
Link aggiornato: Dalla parte di Bulow [1] Castel (msg) 17:05, 10 gen 2021 (CET)[rispondi]


Sezione 28 brigata[modifica wikitesto]

ritengo sia necessario toglierla, infatti da ottobre esiste la voce corrispondente, corriamo il le versioni non corrispondano.--Lingtft (msg) 03:49, 23 nov 2008 (CET)[rispondi]

Ritengo anche sia il caso togliere la parte riguardante CodevigoLingtft (msg) 04:06, 29 nov 2008 (CET)[rispondi]

La sezione La 28ª Brigata Garibaldi “Mario Gordini” mi pare non aggiunga niente rispetto alla voce 28ª Brigata Garibaldi "Mario Gordini" e non dice niente di specifico su Arrigo Boldrini per cui direi si può rimuovere senza problemi. Lo faccio subito. --Jaqen [...] 11:16, 29 nov 2008 (CET)[rispondi]
Mi pare invece che la sezione L'eccidio di Codevigo dica alcune cose non presenti nella voce Eccidio di Codevigo, alcune anche specificamente legate ad Arrigo Boldrini, per cui non la rimuoverei così... --Jaqen [...] 11:16, 29 nov 2008 (CET)[rispondi]
Il prblema è che ho dovuto sudare per mettere le fonti sulla vce codevifo, avere due situazioni parallele mi sembra un lavoro inutile di allineamento prova a mettere le parti che ti sebrano da salare da una parte o dall'altra e rimuoviamo anche questa seconda. --Lingtft (msg) 13:00, 29 nov 2008 (CET)[rispondi]

Sottosezione Codevigo[modifica wikitesto]

Se nessuno ha niente in contrario, lascerei un piccolo paragrafo e un rimando alla voce principale, in modo da non creare disallineamenti--Lingtft (msg) 16:33, 7 dic 2008 (CET)[rispondi]

Citazione spostata dalla voce[modifica wikitesto]

Sposto qui una o piú citazioni che ho rimosso dalla sezione iniziale della voce, in quanto non rispettano Wikipedia:Citazioni. Reinseritele solo dopo aver corretto gli errori (tipicamente, lunghezza e/o numero eccessivi, e/o carenza di fonti). Grazie, Nemo 10:44, 18 dic 2011 (CET)[rispondi]

«Abbiamo combattuto assieme per riconquistare la libertà per tutti: per chi c'era, per chi non c'era e anche per chi era contro...»

  1. ^ "[...] respingiamo l'interpretazione che considera la Guerra di Liberazione come una guerra civile per la conquista di centri di potere. La Lotta di Liberazione fu un movimento popolare di partigiani e partigiane sostenuto da una grande solidarietà popolare, con i militari delle tre Forze Armate, che hanno combattuto assieme per riconquistare la libertà per tutti: per chi c'era, per chi non c'era e anche per chi era contro, con una generosità non sempre conosciuta in altre epoche storiche. Questo è il grande dato storico, che va sottolineato anche per rendere omaggio a tutti i Caduti e a quanti della nostra generazione sono scomparsi, e che ci hanno lasciato un nobilissimo testamento che non può essere dimenticato. [...]" (Arrigo Boldrini al Teatro Lirico di Milano il 24 giugno 1994 in occasione del 50º anniversario della costituzione del C.V.L..

La citazione risulta reinserita nella voce il 18 dic 2011‎ dall'utente Fioravante Patrone. --Castel (msg) 00:13, 13 ott 2012 (CEST)[rispondi]

Nota di utente 2.193.237.241 Riguardo le modifiche da me apportate in data 17 e 18 marzo 2013 e prontamente cancellate: non entro nel merito della responsabilità di "Bulow" per gli eccidi di cui fu accusato ed in merito ai quali non fu perseguito, ma non credo si faccia un buon servizio alla verità se non si menziona il fatto che quelle questioni sono ancora oggetto di dibattito tra gli storici e questo, per l'appunto, mi limito a far notare.

Che Pansa sia uno storico mi giunge nuovo. E non è difficile trovare siti in cui Boldrini è descritto come un criminale. Non solo, in cui si esprime gioia per il fatto che sia finalmente morto.
Non puoi togliere il fatto che sia stato ingiustamente accusato, vista la storia giudiziaria. Quindi ri-cancello. --Fioravante Patrone 14:23, 18 mar 2013 (CET)[rispondi]

Laura Boldrini non è figlia di "Bulow"[modifica wikitesto]

Visto che in molti siti in rete viene detto che Laura Boldrini è sua figlia, riporto questa informazione che mostra che non è vero.

Questa sua intervista venne rilasciata originariamente nel 2010. In questa intervista afferma che il padre e la madre avrebbero celebrato in quell'anno (2010, appunto) le nozze d'oro. Mentre "Bulow" è deceduto nel 2008. --Fioravante Patrone 15:40, 19 mar 2013 (CET)[rispondi]

Già nel 2009 la Boldrini fu al centro di un attacco da parte del ministro Ignazio La Russa, che equivocava sul cognome. A parte il fatto che il padre di Laura Boldrini risulta essere un avvocato e la madre una insegnante, titoli che né Arrigo Boldrini né sua moglie hanno mai posseduto, è ben noto - almeno in Romagna - che Boldrini ha avuto un unico figlio maschio di nome Carlo. E se non ci credete, cercate in rete ;-) --Castel (msg) 23:30, 19 mar 2013 (CET)[rispondi]

Arruolamento nella MVSN[modifica wikitesto]

Gentili amici, temo che vi sia un errore nel secondo paragrafo della biografia, ove si legge "...fino al suo primo richiamo alle armi nel settembre del 1939, ove egli si arruolò volontario per circa un mese nella MVSN (la Milizia fascista per far parte della quale era obbligatoria l'iscrizione al Partito Nazionale Fascista), con il grado di "capomanipolo" (corrispondente a Tenente nell'Esercito Regio). Capendo l'errore ne uscì dopo 21 giorni. "
Semplicemente, gli arruolamenti nella MVSN non funzionavano così, e la cosa è chiarita nelle parole dello stesso Boldrini riportate in nota. Boldrini si era evidentemente arruolato nella MVSN (previa iscrizione al Partito Nazionale Fascista) *prima* di quella data, iscrivendosi come volontario in caso di mobilitazione (era un impegno "extra" rispetto al semplice arruolamento, in cui il volontario si dichiarava disponibile per un minimo di 5 anni, rinnovabili, ad essere richiamato al servizio attivo in caso di mobilitazione). Quando le Legioni territoriali delle Camicie Nere furono chiamate a mobilitare i loro battaglioni di guerra a seguito dello scoppio della 2a Guerra Mondiale, Boldrini fu richiamato, richiedendo ed ottenendo nel giro di poche settimane un "qualcosa" (non è chiaro cosa) per motivi medici che lo esentò dal richiamo. Visto che nella biografia è citato che dopo il giugno 1940 fu richiamato nel Regio Esercito, non si trattò di revisione o congedo assoluto, quindi presumibilmente fu un semplice congedo temporaneo o rinvio del richiamo, l'uno o l'altro per motivi di salute temporanei. E' quindi probabile che, a giugno del 1940, fosse ancora in forza alla MVSN, in soprannumero al battaglione di guerra della sua Legione territoriale, e quindi richiamabile nel Regio Esercito per la sua qualifica di ex ufficiale di complemento. La sostanza cambia poco, ma è comunque meglio correggere l'imprecisione. Riformulerei quindi la frase, limitandomi a quanto sicuro: "Iscritto al Partito Nazionale Fascista e volontario nella MVSN, venne richiamo alle armi nel 121° Battaglione Camicie Nere d'Assalto nel settembre del 1939 con il grado di Capomanipolo (corrispondente a Tenente nel Regio Esercito). Adducendo motivi di salute, riuscì a farsi esentare dal richiamo dopo poche settimane. ", seguito dalla nota con le parole dello stesso Boldrini.
Segnalo qui la possibile modifica prima di effettuarla, per dare modo agli altri gentili estensori di intervenire se lo ritenessero opportuno. --Arturolorioli (msg) 22:17, 27 mar 2016 (CEST)[rispondi]

Gentili amici, rileggendo meglio le dichiarazioni di Boldrini sono perlesso per il riferimento alla 121a Legione ... se la citazione del reparto *e* la notizia che in quel periodo Boldrini risiedeva stabilmente a Cesena sono ambedue esatte l'intera questione diventa più complessa e nettamente in contrasto con quanto Boldrini asseriva nel libro citato in nota. Qualcuno è in grado di verificare? Saluti cordiali --Arturolorioli (msg) 18:19, 28 mar 2016 (CEST)[rispondi]
In Arrigo Boldrini. Bulow. Un ricordo curato nel 2008 dall'ISREC di Ravenna si indica che era stato chiamato alle armi nel 1935, prima a Fano (Fanteria) e poi a Forlì, congedato nel 1936, dopo qualche mese trova lavoro e nel 1937 passa nei ruoli di complemento della MSVN. Nel settembre 1939 <viene precettato nella 121ª Legione MVSN "Coriolano", che deve imbarcarsi alla volta della Libia, fa di tutto per sganciarsene, accampando motivi di salute> (ecc.) uscendone quasi subito, sempre nel 1939, iscrivendosi all'Università per essere poi richiamato nel 1940 di nuovo a Fano (sempre Fanteria) ma poco dopo congedato e di nuovo richiamato nel 1942. Quindi direi di attenersi alle fonti ed alle relative denominazioni. Al più presto inserisco il suo "curriculum militare" pre-Resistenza. --Castel (msg) 02:51, 29 mar 2016 (CEST)[rispondi]

[@ Castel]Gentile amico, grazie mille per le preziose informazioni aggiuntive. Essendo le legioni della MVSN a reclutamento locale, si dovrebbe escludere che sia stato "richiamato" (lo sarebbe stato nella Legione competente per Cesena, ossia la 82ª Legione CCNN "Benito Mussolini" di Forlì), quindi quasi sicuramente si offrì volontario per la Libia, cambiando poi opinione. Ma in mancanza di fonti documentali incontrovertibili a riguardo, concordo con la tua opinione, meglio attenersi letteralmente alle fonti esistenti, anche se quasi certamente inaccurate. La frase esatta risulterebbe quindi "Iscritto al Partito Nazionale Fascista e volontario nella MVSN dal 1937, venne richiamo alle armi nella 121ª Legione Camicie Nere nel settembre del 1939 con il grado di Capomanipolo (corrispondente a Tenente nel Regio Esercito). Adducendo motivi di salute, riuscì a farsi esentare dal richiamo dopo poche settimane. " Provvedo ad inserirla. Grazie, e saluti cordiali --Arturolorioli (msg) 16:57, 29 mar 2016 (CEST)--Arturolorioli (msg) 17:31, 29 mar 2016 (CEST)--Arturolorioli (msg) 19:29, 29 mar 2016 (CEST)[rispondi]

[@ Castel]Gentili amici, no, la cosa non mi quadra, ho annullato la mia correzione. La 121ª Legione CCNN *non* era tra quelle mobilitate per la Libia. Mobilitò solo un omonimo battaglione nel gennaio 1941, inquadrato nella 115ª Legione CCNN d'Assalto assegnata alla 38ª divisione di fanteria "Puglie", con cui che operò in Albania e Jugoslavia. E' sicuramente un errore. A questo punto probabilmente si tratta invece della 181ª Legione, destinata in Libia come parte della 3ª Divisione CC.NN. "21 aprile", che inquadrava tra gli altri il LXXXI Battaglione Camicie Nere di Ravenna ed il LXXI di Faenza. E' possibile che il Boldrini lavorasse a Cesena, ma vivesse in un centro vicino, che ricadeva nella giurisdizione di una delle due Legioni Territoriali limitrofe (la 71ª "Manfreda" di Faenza o la 81ª "Alberico da Barbiano" di Ravenna). A questo punto tutto ritorna: Boldrini sarebbe stato effettivamente richiamato (e non volontario) nel battaglione di guerra della propria Legione (come da regolamento) e destinato effettivamente alla Libia (dove la 121ª Legione non mise invece mai piede ne mai fu previsto che lo facesse). Credo che nelle fonti ci sia un errore (probabilmente "migrato" da una fonte all'altra), nato da un banale errore di trascrizione nel testo o da un errore di memoria del protagonista. --Arturolorioli (msg) 17:31, 29 mar 2016 (CEST)--Arturolorioli (msg) 19:29, 29 mar 2016 (CEST)[rispondi]
[@ Castel]Gentili amici, da rapida ricerca su Internet sembrerebbe confermato l' LXXXI battaglione CCNN di Ravenna. Da fonti "di parte", ma visto che non esisterebbe motivazione "di parte" per indicare uno od un altro battaglione, e la cosa corrisponderebbe ai dati sopra indicati, direi che mi sembra una conferma attendibile. Saluti cordiali. --Arturolorioli (msg) 17:52, 29 mar 2016 (CEST)--Arturolorioli (msg) 19:29, 29 mar 2016 (CEST)[rispondi]
Pe quanto attendibile, questa si configura come "ricerca originale" in contrasto con le fonti ufficiali e WP opera su fonti secondarie e non primarie. Eventualmente quanto è stato fatto notare può essere inserito in una nota, per rilevare una (presunta) incongruenza. È comunque uscito recentemente un libro su Bulow che potrebbe dirimere la questione, ma non l'ho letto. Sul fatto che si sia iscritto al PNF e poi arruolato nella MVSN io prepondero per l'accento sulla MVSN in quanto con ogni probabilità appariva in quel momento il modo migliore per evitare di essere richiamato in qualcuno dei conflitti coloniali in cui era in quel momento impegnata l'Italia (e forse lo era anche l'iscrizione all'Università...). Quindi scriverei così: «Successivamente lavorò come impiegato a Cesena, nel frattempo arruolandosi come volontario nei ruoli di complemento della MVSN (per far parte della quale era obbligatoria l'iscrizione al Partito Nazionale Fascista), con il grado di "capomanipolo" (corrispondente a Tenente nell'Esercito Regio). Richiamato nel 1939 in vista del conflitto con la Libia, ne uscì nel corso dello stesso anno adducendo motivi di salute. Iscrittosi all'Università fu poi richiamato nel 1940 di nuovo a Fano – sempre in Fanteria – ma poco dopo congedato e di nuovo richiamato nel 1942.» Evitiamo nel testo i riferimenti al numero della Legione MVSN, la cui denominazione ufficiale non è chiara, eventualmente inserendo informazioni in nota. --Castel (msg) 11:34, 31 mar 2016 (CEST)[rispondi]

Gentile amico [@ Castel], capisco la tua osservazione rispetto alla "ricerca originale" riguardo al numerale della Legione/battaglione di arruolamento. Se può essere d'aiuto, è comunque espressamente citato come 81° Battaglione (in realtà dovrebbe essere scritto LXXXI!!!) in Antonio Serena, "I giorni di Caino", Panda, Padova, 1990, quindi la necessaria fonte secondaria c'è (tra l'altro, riportata ripetutamente "per copiatura" anche su altre fonti). Ma comunque la tua soluzione di non citare il numerale (181a Legione/LXXXI battaglione) nella voce, ma limitarlo ad una nota assieme alla 121a Legione, mi sembra elegante e perfettamente efficace. Riguardo all'arruolamento nella MVSN, esiste una fonte precisa (Arrigo Boldrini. Bulow. Un ricordo, segnalata da te), che indica nel 1937 l'arruolamento nella MVSN. E non credo abbiamo idea di quando iniziò a lavorare a Cesena (se prima o dopo). Inoltre abbiamo la certezza che l'iscrizione al PNF fu precedente (o almeno contemporanea) all'arruolamento, che altrimenti non sarebbe stato possibile. Quindi proporrei, per dare una corretta sequanza temporale:
"... , successivamente lavorò come impiegato a Cesena." come ultima frase del paragrafo precedente. Seguito da, in paragrafo separato, "Iscritto al Partito Nazionale Fascista e volontario nella MVSN dal 1937, venne richiamo alle armi in un battaglione di Camicie Nere (qui nota sul numerale) mobilitato nel settembre del 1939, con il grado di Capomanipolo (corrispondente a Tenente nel Regio Esercito). Adducendo motivi di salute, riuscì a farsi esentare dal richiamo dopo poche settimane (qui nota con intervista a Boldrini). Iscrittosi all'Università fu poi nuovamente richiamato nel 1940 a Fano nei ranghi del Regio Esercito, congedato poco dopo(qui nota fonte) e di nuovo richiamato nel 1942 con il grado di tenente di complemento del 120º Reggimento fanteria "Emilia" di stanza alle Bocche di Cattaro in Jugoslavia (qui nota fonte).".
La nota relativa al numerale potrebbe essere "E' incerto il reparto in cui fu richiamato. Secondo (citare i 2 libri) si tratterebbe della 121a Legione CCNN di Littoria (oggi Latina), destinata alla Libia. Ma il reclutamento della MVSN era su base regionale, e la 121a Legione non fu mobilitata nel 1939 nè destinata alla Libia. Potrebbe quindi trattarsi di un semplice errore di trascrizione per la 181a Legione, effettivamente destinata in Libia, in cui era inquadrato LXXXI battaglione CCNN di Ravenna, l'unità della MVSN competente per il territorio di residenza di Boldrini (eventualmente, ma non so se ne vale la pena, trattandosi di una semplice nota, inserire la citazione del libro di Serra)". Mi sembra che così manteniamo il testo quanto più stringato e "neutro" possibile, come anche la nota, e tutti i fatti citati sono accurati. Fammi sapere se la versione da me proposta ti sembra funzionale. Saluti cordiali --Arturolorioli (msg) 18:36, 31 mar 2016 (CEST)[rispondi]

Boldrini si arruola volontario nella MVSN già come sottufficiale e per poterlo fare è costretto ad iscriversi al PNF, non viceversa. Tant'è vero che entra da subito, nel 1937, nei ruoli di complemento, ovvero nella disponibilità (e quindi non certo per andare a combattere) per poi ritirarsi appena la sua formazione diventa operativa. È piuttosto evidente la strumentalità dell'arruolamento al fine di evitare di finire in qualche guerra fascista, confermata da tutti suoi comportamenti precedenti al 1943.
Quanto alla sua formazione di appartenenza (121ª? 181ª? 81ª?) , potrebbe esserci un'altra valutazione: lui apparteneva effettivamente alla 81ª Legione Deposito Alberico da Barbiano stanziata a Ravenna, in cui vi era una 281ª Compagnia Complementi, che ha un numerale affine a quello citato da Boldrini (ma non dobbiamo approfondire questa ricerca di tipo primario qui in Wikipedia).
È anche da chiarire se la dicitura "C.N." (Camicia Nera) sia corretta nominarla in associazione a tutte indistintamente le formazioni della MVSN (Gruppi, Divisioni, Battaglioni, Legioni). --Castel (msg) 01:18, 8 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Gentile amico, grazie del messaggio, anche se mi sembra che stiamo dicendo le stesse cose. Nel dettaglio:

  • "si arruola volontario nella MVSN già come sottufficiale e per poterlo fare è costretto ad iscriversi al PNF, non viceversa." E chi hai mai sostenuto un viceversa? :-) Per arruolarsi nella MVSN è ovvio che doveva essere iscritto al partito, è quello che ho scritto anche io ("Iscritto al Partito Nazionale Fascista e volontario nella MVSN dal 1937"), il contrario non sarebbe stato possibile. Piuttosto, sei sicuro che entrò come sottufficiale? Hai una fonte? Perché trattandosi di un diplomato ed ex ufficiale di complemento del Regio Esercito, da regolamento aveva diritto ad entrare direttamente come ufficiale ... sono un po' perplesso!
  • "entra da subito, ... nei ruoli di complemento". Se intendi che non era di carriera, concordo, è evidente. La Milizia era una organizzazione part-time, che aveva in tutto poche centinaia di ufficiali in s.p.e. (servizio permanente effettivo), pressoché tutti di grado elevato ed in servizio o presso il comando generale oppure presso i comandi legione come ufficiali addetti alla mobilitazione (sicuramente non capimanipolo appena arruolati, come Boldrini). Tutti gli altri ufficiale erano (per usare la terminologia esatta) "ufficiali nei quadri" come Boldrini (ossia "a disposizione", gli "ufficiali di complemento" sono un altra cosa, ossia dei "non professionisti" che stanno svolgendo servizio attivo presso i reparti in ferma prefissata) ed erano mobilitabili solo in caso di emergenza, guerra, esercitazioni etc (oltre che per le normali parate, adunate etc). Oltretutto se Boldrini fosse stato un ufficiale "di carriera" (o se per questo, anche di complemento), non sarebbe stato "richiamato" nel 1939, ma già in servizio.
  • "È piuttosto evidente la strumentalità dell'arruolamento al fine di evitare di finire in qualche guerra fascista, ". Quali fossero le motivazioni di Boldrini al momento dell'arruolamento, le conosceva ovviamente solo lui ;-). Ma nella sostanza concordo pienamente con te, è piuttosto evidente (direi anche "del tutto evidente"!) che *non* fu la fede fascista, visto il suo successivo chiarissimo percorso di vita! Comunque oltre che POV ogni nostra ipotesi a riguardo è del tutto superflua, visto che nella nota (2) già da tempo presente nel testo Boldrini stesso chiarisce esaurientemente i suoi motivi, ed esattamente nel senso da te indicato.

Fin qui, mi sembra che concordiamo su tutti i punti e la mia bozza non contraddice in alcun modo le informazioni già presenti nella voce o le fonti aggiuntive che hai gentilmente fornito. Ci sono poi due tuoi legittimi dubbi, che credo si possano facilmente chiarire:

  • Sulla tua ipotesi del numerale della unità, ovviamente qualsiasi ipotesi è lecita. Tuttavia la 281ª complementi, come tutte le compagnie complementi, non fu mobilitata per andare al fronte e quindi mi sembra totalmente da escludere, mentre visto che confermi l'LXXXI battaglione la 181ª legione è a questo punto sicuramente esatta (lei sì fu mobilitata, e proprio destinata in Africa, come riportato nella fonte da te citata). Oltretutto, se di mero errore di trascrizione si è trattato, mi sembra molto più semplice confondere 121 con 181, piuttosto che 121 con 281. Ma come hai osservato giustamente, trattandosi di ricerca originale e mancando fonti terze certe non è comunque opportuno citare ipotesi nel testo. Ho infatti seguito esattamente le tue indicazioni, citando la cosa solo in nota ed in termini di mera possibilità.
  • Il termine CC.NN. (al plurale, Camicie Nere. Usato al singolare era il grado equivalente a soldato semplice o soldato scelto, a seconda dei periodi) era quello ufficiale per indicare i reparti mobilitati della MVSN. Per l'esattezza, "Battaglioni di Camicie Nere" (o Legioni, o Gruppi, o Raggruppamenti o Divisioni). Se ne desideri conferma, guarda gli [| scudetti metallici divisionali] o [| le medaglie commemorative], o [| i labari delle unità]. Quindi Boldrini "si arruolò nella MVSN" e fu "richiamato in un battaglione di Camicie Nere". Ti rassicuro, i termini usati sono quelli esatti.

Spero di aver chiarito ogni dubbio residuo, ma ovviamente sono a tua piena disposizione per ogni ulteriore chiarimento. Se invece pensi che la mia bozza vada bene, fammi sapere, e provvedo alla correzione. Attendo tue notizie, e ti saluto sempre cordialmente --Arturolorioli (msg) 01:31, 9 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Gentile amico [@ Castel], se non hai ulteriori osservazioni, provvederei ad applicare le correzioni come sopra indicate. Saluti cordiali --Arturolorioli (msg) 12:18, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Gentili amici, in assenza di ulteriori osservazioni e richieste di chiarimenti provvedo alle correzioni sopra indicate. Saluti cordiali --Arturolorioli (msg) 09:55, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Arrigo Boldrini. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 17:24, 9 nov 2017 (CET)[rispondi]

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 22:03, 7 feb 2018 (CET)[rispondi]

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 10:18, 28 nov 2019 (CET)[rispondi]

Iscrizione al PNF e arruolamento nella MVSN[modifica wikitesto]

Gentili amici, nonostante la questione sia stata ampiamente sviscerata sotto ogni aspetto in una lunga precedente discussione, nuovamente è stata effettuata una correzione non fattuale alla voce relativa alla iscrizione di Boldrini al PNF ed al suo arruolamento nella MVSN. Nella fattispecie è stato inserito:

  • "Già iscritto al Partito Nazionale Fascista secondo i criteri della leva fascista ..."- La cosidetta "leva fascista" segnava il passaggio da un grado all'altro dell'Opera Nazionale Balilla, una organizzazione giovanile, e non aveva *alcunché* a che fare con l'iscrizione al PNF, che era riservata a maggiorenni e del tutto volontaria. Parliamo di due cose totalmente ed integralmente differenti.
  • "'... arruolamento volontario nei ruoli di complemento della MVSN" - Come era già stato esaurientemente esposto nella precedente discussione, non esistevano "ruoli di complemento" nella MVSN. Il "ruolo di complemento" indica un ufficiale che presta servizio attivo come parte del *servizio di leva*, che nella MVSN non esisteva (... era per l'appunto una milizia *volontaria*) e che Boldrini aveva già svolto presso il Regio Esercito. Al contrario Boldrini, come la stragrande maggioranza degli ufficiali della MVSN, eccetto i pochissimi "ufficiali in servizio permanente effettivo" presso il Comando Generale e nei Nuclei Mobilitazione delle Legioni Territoriali, era un "ufficiali nei quadri" (ossia "a disposizione" per eventuale richiamo in caso di necessità). Nuovamente, parliamo di cose totalmente ed integralmente differenti.

Ora, giusto per non nascondersi dietro un dito, immagino che il problema possa essere una qualche forma di soggettiva e del tutto infondata preoccupazione che la iscrizione e l'arruolamento possano in qualche modo sminuire la figura di Boldrini. Cosa, ripeto, sia soggettiva che infondata, il percorso di vita di Boldrini è stato chiarissimo e non lascia spazio ad alcun equivoco, lui stesso definì un *errore* il suo arruolamento, ed il fatto che in gioventù avesse fatto parte del PNF e/o delle sue organizzazioni è un qualcosa che Boldrini ha condiviso con *decine di migliaia* di altri italiani poi convinti e assolutamente consapevoli antifascisti, tra cui anche personaggi di primissimo piano come Giorgio Napolitano, o Pietro Ingrao. *Non* esiste quindi alcuna possibilità di fraintendimento o di manipolazione, e tanto meno la necessità di "minimizzare" o "abbellire" una situazione che non ha *alcuna necessità" di venire minimizzata o abbellita, ma semplicemente presentata nella massima tranquillità e serenità in modo totalmente fattuale. Se mai si è vista una tempesta in un bicchier d'acqua è quella di dover tornare nuovamente a sprecare spazio e tempo sulle 9 (nove!!!) parole (preposizioni e congiunzioni incluse) "Iscritto al Partito Nazionale Fascista e volontario nella MVSN", che sono interamente fattuali, oggettive e presentate nel modo e nella forma più strettamente neutrale possibile, così come si conviene in un contesto enciclopedico. Saluti sempre cordiali --Arturolorioli (msg) 20:53, 17 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Qui di "non fattuale" c'è solo l'opinione personale di Arturolorioli, il quale per motivi a me forse ignoti sottolinea insistentemente l'adesione volontaria al fascismo di Boldrini "come tutti" (o quasi...). Cosa non vera – come correttamente era stato indicato prima della sua insistita cancellazione – alla luce del fatto, che Arturolorioli sembra ignorare del tutto, che l'iscrizione al PNF ed alla MVSN era l'epilogo della leva fascista, così come puntualmente indicato nei regolamenti del PNF che lo invito a studiare: un giovane ragazzo educato durante il regime diventava, secondo tale processo progressivo, automaticamente e solennemente fascista in coincidenza con il passaggio della maggiore età, con tanto di tessera ed entrava inevitabilmente a fare parte della milizia fascista, ovvero MVSN. Quindi non c'era nulla di "volontario" in ciò, che Arturolorioli lo voglia o no. Diverso era il caso dei cittadini esclusi dal processo educativo, adulti, i quali potevano "volontariamente" tesserarsi al PNF (ad esclusione dei dipendenti pubblici, che erano obbligati). Quanto alla iscrizione di Boldrini alla MVSN lui era GIA' iscritto appunto in virtù della sopraddetta leva fascista, ma in caso di conflitto una volta che fosse stato richiamato come militare aveva la possibilità di scegliere SE prestare il servizio nel regio Esercito: la sua opzione (temporanea) fu quella invece di optare per il servizio presso la MVSN perché - come spiega - sperava di non partire per la guerra come in effetti non partì, salvo poi riuscire a congedarsi con una scusa non appena anche la sua Legione divenne operativa e mandata a combattere in Africa (vedi anche voce Ufficiali di complemento).
A parte tutto, vorrei fare notare che le parole che ho inserito in WP sono puntualmente tratte da testi opportunamente citati, secondo le convenzioni di WP, cosa che non posso dire delle espressioni reinserite, frutto della personale e "secondaria" sintesi di Arturolorioli. Comunque non ho intenzione di avviare una edit war per cui pazientemente aspetterò un pò prima di ripristinare la terminologia corretta. Cordialmente Castel (msg) 00:53, 20 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Castel mi spiace scrivertelo ma ciò che affermi è sbagliato. Mio nonno, classe 1915 (esattamente come Boldrini), non ebbe mai la tessera del PNF, non solo, sul suo estratto matricolare del R. Esercito è scritto a chiare lettere che mancava dell’istruzione Premilitare, vale a dire quella cosa che facevano i ragazzi da Avanguardisti nell’ONB e che mio nonno non ha fatto perché le famiglie povere come la sua mandavano a lavorare nei campi i figli già a 8 anni dopo aver terminato la 2ª o la 3ª elementare (e il corredino da Balilla o da Giovane Italiana era a spese della famiglia, non dell’ONB). Quindi l’adesione a un certo punto diveniva volontaria (e se si voleva fare una certa carriera in determinati settori statali conveniva).
Detto questo, tornando al Boldrini, nella fonte che si può leggere qui (Edmondo Montali, Il comandante Bulow), alle pp. 30 e 31, leggiamo che:
In primo luogo fu lo stesso Boldrini a parlare senza reticenze della sua «scelta sbagliata»14 dietro la quale si nascondevano tanti motivi ma non certo un’adesione ideologica al regime che nessuna decisione o azione di Boldrini nel periodo precedente l’8 settembre del 1943 lascia anche solo ipotizzare.
Quindi la scelta sbagliata fu fatta consapevolmente salvo poi pentirsene, ed è quello che ha scritto Lorioli qui sopra. Le modifiche quindi sono appropriate. Saluti. --Nicola Romani (msg) 00:05, 21 mag 2021 (CEST

Gentile amico Castel, ovviamente ognuno ha il suo stile espressivo, ed evidentemente il tuo è marcatamente irruente, ma forse ti sei fatto un prendere un po' la mano: ti pregherei quindi cortesemente e pacatamente ad abbassare i toni ed evitare atteggiamenti ostili ed attacchi personali che non solo sono fuori luogo e non costruttivi, ma anche *espressamente* vietati dalle norme di Wikipedia. In merito alle tue affermazioni, mi dispiace, temo tu sia male informato, non esisteva *alcun* automatismo nell'iscrizione al PNF (che era totalmente volontario), ne tantomeno *alcun* automatismo nell'arruolamento nella MVSN (che era anche esso totalmente volontario), ne tantomeno una volta arruolatosi volontariamente nella MVSN e iscrittosi (sempre volontariamente) nei ruoli dei "battaglioni di guerra" (un altra scelta volontaria, ne esisteva uno solo per ogni legione territoriale) esisteva alcuna "scelta" se venire richiamato nella MVSN oppure nel Regio Esercito (al momento dell'arruolamento volontario *e* della scelta altrettanto volontaria di venire inserito nei battaglioni di guerra si transitava dai registri di mobilitazione del Regio Esercito o Marina o Aeronautica ai registri di mobilitazione della MVSN). Quindi ti confermo che la frase così come è attualmente formulata ("Iscrittosi al Partito Nazionale Fascista e volontario nella MVSN") è interamente e fattualmente corretta in ambedue i suoi punti, e come tale mi permetto di invitarti, nello spirito più amichevole e collaborativo, ad astenerti dal modificarla arbitrariamente. Mi permetto anche di invitarti, sempre nello spirito più amichevole e collaborativo possibile, a non attribuirmi frasi o espressioni che io non ho mai usato. Nello specifico, non ho mai sostenuto che Boldrini abbia aderito volontariamente al fascismo ""come tutti" (o quasi...)" E' esattamente il contrario! Decine di migliaia di persone lo fecero, ma decine di migliaia di persone invece no, proprio perché l'iscrizione al PNF (e, nello specifico di questa discussione, l'arruolamento nella MVSN) erano totalmente ed interamente volontari, contrariamente a quanto tu affermi: forse fai confusione con l'arruolamento nelle Brigate Nere, che nel 1944 divenne, quello si, automatico per tutti gli iscritti al Partito Fascista Repubblicano, ma parliamo per l'appunto di periodo differente e di organizzazioni differenti. Quello che io ho affermato, e che ribadisco, è che tra le decine di migliaia di appartenenti al PNF ed alla MVSN ci furono numerosi casi di persone " ... poi convinti e assolutamente consapevoli antifascisti, tra cui anche personaggi di primissimo piano come Giorgio Napolitano, o Pietro Ingrao."', tutto qui. Un percorso che Arrigo Boldrini ha evidentemente condiviso e che lui stesso ha serenamente riconosciuto (nelle sue testuali parole " ... e questa fu una mia scelta sbagliata ... ". Sottolineo *scelta*. Parole non mie, ma, ripeto, dello stesso Boldrini). Quindi, gentile amico, mi permetto di chiederti di affrontare l'intera questione in modo più sereno e obiettivo, Sine ira et studio, per dirla come Tacito: siamo su una enciclopedia (se pur sui genris come Wikipedia) e le informazioni devono essere presentate in modo fattualmente esatto e formalmente neutro, cosa che la formulazione attuale della frase garantisce totalmente. E sono sicuro che con un minimo di utile pausa di riflessione non potrai che convenirne anche tu. Lasciamo passioni politiche e ideologiche fermamente al di fuori da questo contesto, al quale non appartengono e non hanno alcun diritto di appartenere. Ti saluto cordialmente.--Arturolorioli (msg) 20:03, 21 mag 2021 (CEST)[rispondi]

@ Nicola Romani: Non vedo nessuna negazione con ciò che ho scritto. Se il nonno ha interrotto gli studi (che non erano obbligatori durante il fascismo) ovviamente ha anche interrotto il processo educativo scolastico che da balilla attraverso vari passaggi successivi terminava con la consegna della tessera del PNF. Per chi non andava a scuola, la scelta di iscriversi al PNF diventava (una volta raggiunta la maggiore età) volontaria. Ma se avesse potuto continuare e terminare gli studi, la tessera l'avrebbe avuta. Quanto alla "scelta sbagliata" citata dallo stesso Boldrini avevo spiegato sopra come è da intendersi.
@ Arturolorioli: non è che riscrivendo sempre le stesse cose nello stesso modo si acquista maggiore ragione. Io ho scritto portando dei fatti documentati (leggere per favore la voce LEVA FASCISTA) e citando esattamente parole usate da fonti attendibili. Arturolorioli viceversa cita solo sé stesso e le sue opinioni. Pur con spirito amichevole e collaborativo, ma in assenza di controdeduzioni plausibili e convincenti ovvero documentate, ripristinerò il testo eliminato in quanto enciclopedicamente corretto. Castel (msg) 02:09, 22 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Gentile Castel, mi dispiace, ma con tutto il rispetto non vedo citata *alcuna* fonte che giustifichi una modifica della attuale versione della frase "Iscritto al Partito Nazionale Fascista e volontario nella MVSN", totalmente neutrale nella forma ed altrettanto fattuale nei contenuti e che, ti ricordo, non è un mio arbitrio ma è esattamente quella frutto di una lunga discussione proprio tra noi due nel marzo 2016. L'unica "fonte" che ora citi è una voce di Wikipedia, che, come certo sai, non è una fonte, e che in ogni caso riguarderebbe il PNF (peraltroin termine fattualmente errati) e non la MVSM. Quindi se vuoi effettuare modifiche, cita cortesemente fonti primarie (vedi lo statuto del PNF) i cui si dimostri che l'iscrizione al partito fosse automatica o obbligatoria, e fonti primarie (vedi il regolamento della MVSN) in cui si dimostri che l'arruolamento alla Milizia fosse automatico o obbligatorio. Sono documenti facilmente reperibili, non hai che da consultarli, ma ti informo fin d'ora che non troverai traccia *alcuna* a supporto di queste tesi, per il semplice fatto che sia l'iscrizione che l'arruolamento erano su base volontaria. E già che ci sei, potresti anche fornire fonti primarie a supporto di altre curiose affermazioni che hai inserito in questa e nella precedente discussione, quali l'arruolamento di Boldrini come sottufficiale, o che l'iscrizione al PNF avvenisse *dopo* l'arruolamento nella MVSN, o l'esistenza di un servizio "di complemento" nella MVSN, o la possibilità di scelta tra il servizio nel R.E. e la Milizia tra i suoi membri, che mi risultano tutte altrettanto prive di fondamento. Ciò detto , e lo dico nei termini più rispettosi e amichevoli, il perché di questo tuo accanimento nell'affermare l'indimostrabile, ossia che Boldrini fu *costretto* sia ad iscriversi al PNF che ad arruolarsi nella MVSN, mi lascia semplicemente allibito. Non ce ne è *alcun* bisogno, non stiamo combattendo una crociata, la reputazione umana, ideologica e politica di Boldrini non è *minimamente* intaccata da mezza riga che espone, ribadisco, in toni totalmente neutrali un momento breve ma significativo della sua vita che *lui stesso* ha definito "... una mia scelta sbagliata ...", e che non si contrappone *in alcun modo* alle sue scelte di vita successive di partigiano combattente, armi alla mano e fin dai primissimi giorni, ed il successivo impegno civico in cui servì il popolo italiano come suo deputato per 5 legislature e vicepresidente della Camera ed in cui fu dignitosissimo ed autorevole segretario generale, presidente e poi presidente onorario dell' Associazione Nazionale Partigiani d'Italia per decenni. Ti invito nuovamente a riflettere a mente fredda, e valutare la questione in termini più oggettivi e meno passionali. Se così non fosse, come è ovviamente tuo pieno diritto, ti invito di nuovo e formalmente a fornire le fonti primarie di quanto affermi, ossia l'obbligatorietà delle procedure di iscrizione e di arruolamento, prima di effettuare qualsiasi modifica alla mezza riga in oggetto. Un vero peccato, non è così che si costruisce una voce in modo collaborativo. Ma amen. Saluti cordiali. --Arturolorioli (msg) 10:39, 22 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Giusto per prevenire una tua richiesta analoga, e per rispmarmiare tempo:
  • Statuto del Partito Nazionale Fascista : "Art. 1. Il Partito Nazionale Fascista è una milizia civile volontaria agli ordini del Duce, al servizio dello Stato Fascista."
  • Regolamento di disciplina della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale :"Art. 4. Il milite, che è volontario, deve ponderare e bene valutare la gravità della promessa che spontaneamente fa e che deve saper mantenere sacrificandosi."
  • Regio Decreto 14 gennaio 1923, n.31 "Col quale è istituita una milizia volontaria per la sicurezza nazionale": "Articolo 3 - Il reclutamento è volontario, e viene compiuto fra gli appartenenti alla milizia fascista fra i 17 e i 50 anni che ne facciano domanda e che, a giudizio del Presidente del Consiglio dei Ministri e delle autorità gerarchiche da lui delegate, ne possiedano i requisiti di capacità e moralità."
Q.e.d. Saluti cordiali --Arturolorioli (msg) 10:46, 22 mag 2021 (CEST)[rispondi]