Discussione:Arbitrato

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Diritto
DGravi problemi relativi all'accuratezza o alla neutralità dei contenuti. Molti aspetti del tema sono trattati solo superficialmente o per nulla. È assai probabile che siano presenti uno o più avvisi o che vadano inseriti. (che significa?)
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Note: La parte sull'arbitrato nel diritto del lavoro è pura fantasia...da verificare


La voce non è completa in quanto occorre distinguere l'arbitrato rituale (quello previsto e disciplinato dalle norme del codice di proc. civ.) da quello irrituale, le cui modalità disvolgimento sono interamente rimesse alla libera volontà delle parti.

aggiungi pure le informazioni di cui sei in possesso modificando la voce. grazie, ciao. --Lucas 02:24, 12 gen 2007 (CET)[rispondi]


La voce non è completa perchè mancano anche ulteriori distinzioni previste dal nostro codice di procedura civile.

In particolare per: 1 - Arbitrato internazionale, 2 - Arbitrato estero.

Nugua

Ma scusate, il tizio che introdotto la proposta di legge sull'arbitrato in materia di lavoro ha una minima idea di ciò di cui sta parlando oppure no? A parte il fatto che sarebbe da discutere se una cosa che non è nemmeno legge meriti di essere riportata... a parte questo, la proposta non estende le ipotesi di arbitrato (che esistono già oggi e comprendono anche il licenziamento), non modifica nulla circa l'arbitrato rituale, e per quello irrituale si limita a prevedere la possibilità di ricorrervi anche qualora non sia contemplato nei contratti collettivi. In ogni caso è fatta salva la possibilità per le parti di adire l'autorità giudiziaria ordinaria...

ormai è legge 1167 del 2010, in corso di riesame solo per alcuni aspetti dal Parlamento, ma il Governo ha più volte ribadito che sarà approvata. Non resta la possibilità di adire il giudice oridnario: questo punto è fra i rilievi mossi dal Capo dello Stato. La possibilità di impugnazione (già limitata prima: si tratta di impugnazione, non di appellabilità, che vale quindi in casi specifici) deve essere espressa nel mandato arbitrale, e non vietata da clausole compromissorie annesse al contratto di lavoro (da definire quando sono legittime: all'atto dell'assunzione o finito il periodo di prova). L'arbitrato rituale diviene obbligatorio nei casi di cui..(vedi voce sull'art. 18); a seguito di un accordo fra CISL, UIL e Confindustria, nonchè nella risposta di Sacconi ai rilievi

del Capo dello Stato, il licenziamento sarà materia esclusa dalle competenze arbitrali.

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