Discussione:Antislamismo/Archivio

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– Il cambusiere NewDataB (msg) 15:43, 8 gen 2019 (CET)[rispondi]

Nota GFDL: Alcune parti del testo provengono dalla voce Shari'a.

"Non c'è costrizione nella religione"

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– Il cambusiere NewDataB (msg) 15:44, 8 gen 2019 (CET)[rispondi]

Il verso 2:256 appartiene al periodo Meccano della predicazione di Muhammad (Maometto); esso è precedente ai cosiddetti versi della spada del periodo Medinese, e di conseguenza, è considerato abrogato dall'esegesi Islamica - rimpiazzato da versi "migliori". Una prova di questo fatto è riscontrabile nel contesto dei primi versi della Sura 9, negli episodi, cioè, successivi alla conquista di Mecca. A quel tempo infatti Muhammad aveva risparmiato le vite di tutti i Meccani (tranne alcuni di loro, che furono uccisi per ordine di Muhammad stesso), ma un anno dopo aveva posto tutti i pagani dinanzi ad una semplice scelta: conversione o morte (vedi Corano 9:1-5). Il verso 2:256, in quanto cronologicamente precedente agli eventi narrati dalla prima parte della surah 9 (vedi anche la tabella dell'ordine cronologico dei versi del Corano), è considerato abrogato da essa (vedi anche il Tafsir di Ibn Kathir - il significato del Nasakh, o la seconda parte dell'articolo Totale Libertà Religiosa nell'Islam: Fatto o Finzione? nel nostro sito).

Intendo quindi riflettere questo fatto nell'articolo principale.--Herbrand 19:48, 12 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Pena di morte

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– Il cambusiere NewDataB (msg) 15:45, 8 gen 2019 (CET)[rispondi]

C'è un altro caso significativo per cui l'Islam prevede la pena di morte: e cioè per apostasia, cioè l'abbandonare la religione Islamica. L'articolo sulla wikipedia in inglese, Apostasy in Islam, è ricco di citazioni dai Hadith desunti dal Sahih di Bukhari, che sono alla base di questa barbara legge. Il Corano non fa menzione diretta di punizioni corporali, anche se afferma che Allah disprezza l'apostasia, e che saranno puniti da esso in questa vita e nell'altra (vedi Corano 9:74); la stragrande maggioranza delle implementazioni della Shar'ia prevedono quindi la pena di morte per gli apostati, a causa delle numerose evidenze riguardo a come questa fosse stata ordinata da Muhammad e di nessuna evidenza circa persone che sono state perdonate per essa (vedi anche Islam Questions & Answers). --Herbrand 20:03, 12 giu 2007 (CEST)[rispondi]

La versione inglese della pagina dell'Apostasia nell'Islam contiene la scansione di una fatwa dal consiglio delle fatawa di al-Azhar. Potremmo includerla, ma solo dopo aver espanso adeguatamente l'articolo sull'apostasia. --Herbrand 19:11, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Benissimo. Sono d'accordo. Inoltre il testo arabo è perfettamente chiaro e leggibile. Procedi tu? --Cloj 21:24, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Ok, procedo io. In questi giorni ho avuto poco tempo da dedicare a Wiki, rimedierò nella seconda metà di questa settimana.