Diocesi di Silli

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Silli
Sede vescovile titolare
Dioecesis Sillitana
Chiesa latina
Vescovo titolareHenri Coudray, S.I.
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Silli
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Silli (in latino Dioecesis Sillitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Silli, nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.

Sono tre i vescovi documentati di questa diocesi. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, presero parte il cattolico Faustino e il donatista Possidio (o Possidonio). È probabile che Faustino abbia partecipato anche al concilio antipelagiano celebrato a Milevi nel 416; il suo nome, senza indicazione della sede di appartenenza, si trova tra le sottoscrizioni alla lettera sinodale indirizzata a papa Innocenzo I.[1]

Terzo vescovo noto è Massimo, il cui nome figura al 54º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Massimo era già deceduto all'epoca della redazione di questa lista.[2]

Dal 1933 Silli è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 3 giugno 2009 il vescovo titolare è Henri Coudray, S.I., già vicario apostolico di Mongo.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi[modifica | modifica wikitesto]

  • Faustino † (menzionato nel 411)
    • Possidio (o Possidonio) † (menzionato nel 411) (vescovo donatista)
  • Massimo † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 387, Faustinus 5; p. 896, Possidius 2.
  2. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 739, Maximus 18.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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