Davide Mattiello

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Davide Mattiello

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
22 marzo 2018
LegislaturaXVII
CoalizioneItalia. Bene Comune
CircoscrizioneI (Piemonte 1)

Dati generali
Partito politicoIndipendente (fino al 2016)
PD (dal 2016)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Torino

Davide Mattiello (Torino, 31 maggio 1972) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureatosi nel 1996 in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Torino con una tesi in diritto costituzionale, ha ricoperto numerosi incarichi presso associazioni di volontariato legate alla lotta all'illegalità e alle mafie.

Attivo sin dalla giovane età nel mondo del volontariato cattolico, in particolare nella GiOC, nel 1999 fonda Acmos, un'associazione il cui scopo statutario è promuovere l'inclusione democratica attraverso percorsi di cittadinanza attiva nelle scuole. Ne rimane presidente sino al 2010.

Dal 2002 al 2010 ricopre il ruolo di referente regionale di Libera Piemonte e di membro del Consiglio regionale del Forum del Terzo Settore. In Libera, è anche membro dell'Ufficio di Presidenza tra il 2009 e il 2012.

Il suo impegno politico inizia nel 2011 con la fondazione "Benvenuti in Italia", che contribuisce a fondare e presiede fino al 2015, per esserne di nuovo presidente dal 2018. Nel febbraio 2017 deposita un disegno di legge che prevede di introdurre l'incompatibilità fra l'affiliazione massonica e l'assunzione del ruolo di dirigente apicale nella pubblica amministrazione.[1]

Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione Piemonte 1 come indipendente nelle liste del Partito Democratico. Durante la legislatura, è membro delle commissioni Giustizia e Antimafia. È relatore, tra le altre, della modifica dell’articolo 416-ter del codice penale, in materia di scambio elettorale politico-mafioso, e del sistema di protezione dei testimoni di giustizia. Fa altresì parte del comitato dei nove per la legge sul caporalato.

Nel luglio 2016 si iscrive ufficialmente al Partito Democratico e aderisce alla corrente ReteDem.[2]

Candidato in posizione di lista quasi proibitiva alle politiche del 2018 con il PD, manca la rielezione.

Nel 2019 pubblica il saggio "La repubblica d'Europa" sotto l'acronimo di "Isagor", scritto insieme a Luca Mariani, Anna Mastromarino, Marco Omizzolo, Federica Rispoli e Leonardo Palmisano. Nel 2020 pubblica il libro "Se vince la mafia", un libro per ragazzi riguardante le mafie.

Nel 2020 incomincia a lavorare come conducente e netturbino per la cooperativa sociale Arcobaleno.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Massoneria:arriva proposta legge, rafforza legge Anselmi, su gazzettadiparma.it, Roma, 22 febbraio 2017. URL consultato il 15 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2020).
  2. ^ Davide Mattiello: perché mi iscrivo al PD. Le buone ragioni di una tessera per combattere mafia e corruzione. - ReteDem [collegamento interrotto], in ReteDem, 28 luglio 2016. URL consultato il 4 marzo 2017.
  3. ^ Torino, l'ex parlamentare diventa netturbino: "Sono per l'economia circolare, a forza di narrazioni mi perdevo le azioni", su torino.repubblica.it, 4 febbraio 2020. URL consultato il 18 novembre 2020.

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Controllo di autoritàVIAF (EN224779993 · ISNI (EN0000 0003 6250 2762 · LCCN (ENn2013007063 · GND (DE1018663045 · WorldCat Identities (ENlccn-n2013007063