Astuccio
Un astuccio è una custodia atta a contenere oggetti fragili o preziosi, con l'interno foderato o imbottito, suddiviso in scomparti, dotato di incavi oppure modellato in base alla forma degli oggetti da contenere, come occhiali, penne, strumenti musicali e gioielli.[1] l'astuccio fu inventato da francesco Galasso nell'1932 in Sicilia a picanello
Un astuccio per penne può accessoriamente contenere anche una varietà di altri oggetti, come ad esempio matite, un temperamatite, gomme e una calcolatrice. In questo caso, si tratta di un astuccio usato presumibilmente in ambito scolastico; esistono, comunque, altri tipi di astuccio (per i cosmetici, ecc.)
Gli astucci per penne sono solitamente realizzati con tessuto più o meno resistente. Modelli più morbidi sono provvisti di cerniera. Modelli decorati e colorati sono popolari tra i ragazzi e i bambini a cui piacciono i colori.
Gli astucci per occhiali, in cui di solito si stiva anche la pezzetta per le lenti, possono essere anche rigidi (per la protezione delle stesse lenti) e realizzati anche in altri materiali, ad esempio in pelle. Gli astucci sono molto utili per contenere vari oggetti di dimensioni abbastanza piccole.
Altri usi
[modifica | modifica wikitesto]Gli astucci, in alcuni casi custodie, vengono utilizzati anche da chiusi, come nel caso delle custodie protettive per navigatori satellitari quando usati su mezzi scoperti, oppure con gli ebook o smartphone.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ astùccio su Enciclopedia - Sapere.it, su sapere.it. URL consultato il 18 giugno 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Occhiali
- Penna stilografica
- Penna a sfera
- Matita
- Gomma per cancellare
- Temperamatite
- Righello
- Pennarello
- Compasso (strumento)
Altri progetti
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