Congomys lukolelae
Congomys lukolelae | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Congomys |
Specie | C.lukolelae |
Nomenclatura binomiale | |
Congomys lukolelae Hatt, 1934 |
Congomys lukolelae (Hatt, 1934) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso nel bacino del Fiume Congo.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 109 e 144 mm, la lunghezza della coda tra 116 e 159 mm, la lunghezza del piede tra 28 e 32 mm, la lunghezza delle orecchie tra 18 e 26 mm e un peso fino a 57 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Le parti superiori sono bruno-rossastre, con dei riflessi fulvo-ocracei lungo i fianchi, mentre le parti inferiori sono color avorio con la base dei peli grigia. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Sono presenti degli anelli scuri intorno agli occhi. Il dorso delle zampe è bianca. Le orecchie sono grandi, prive di peli e marroni scure. Alla base di ognuna di esse sono presenti due macchie rosa. La coda è più lunga della testa e del corpo, ricoperta finemente di piccoli peli, uniformemente marrone tranne la parte inferiore della metà basale che è priva di pigmento.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie notturna e parzialmente arboricola. Costruisce nidi in alberi cavi.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nella parte centrale della Repubblica Democratica del Congo, all'interno del bacino del Fiume Congo.
Vive nelle foreste umide primarie tropicali di pianura.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale, classifica C.lukolelae come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) van der Straeten, E. 2008, Congomys lukolelae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Congomys lukolelae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Wilson & al., 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Robert T.Hatt, Fourteen hitherto unrecognized African rodents, in American Museum Novitates, vol. 708, 1934.
- Don E. Wilson, Russell A. Mittermeier, Thomas E. Lacher, Jr, Handbook of the Mammals of the World. Volume 7 Rodents II, Lynx Ediciones, 2017. ISBN 978-84-16728-04-6
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Congomys lukolelae