Citrobacter koseri

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Citrobacter koseri
Immagine di Citrobacter koseri mancante
Classificazione scientifica
Dominio Prokaryota
Regno Bacteria
Phylum Proteobacteria
Classe Gammaproteobacteria
Ordine Enterobacterales
Famiglia Enterobacteriaceae
Genere 'Citrobacter'
Specie C.koseri

Citrobacter koseri e una specie di batterio gram-negativo appartenente al genere citrobacter identificato per la prima volta da Frederiksen nel 1970. È una specie anaerobica facoltativa capace di respirazione aerobica ed è capace di movimento attraverso flagello[1]. È parte della normale flora batteriana dell'apparato digerente umano, anche se, in certi casi la sua presenza può essere ricondotta ad eventuali infezioni come, ad esempio, nella creazione di ascessi cerebrali in neonati (l'infezione è solita essere passata dalla madre al figlio durante il parto)[2][3].

Cresce nella maggior parte delle condizioni di temperatura e pH ordinarie, producendo colonie incolori e dalla consistenza mucosa. È incapace di metabolizzare il lattosio[3][4].

Trattamento e controllo[modifica | modifica wikitesto]

Si è dimostrato come, semplicemente lavandosi frequentemente le mani, le infezioni prodotte da questo batterio si riducano notevolmente.

La miglior forma di trattamento di un'infezione di C.koseri è asportare il pus prodotto durante questa e applicare un trattamento con antibiotici d'ampio spettro come Meropenem e Cefalosporine.[3][4][5]

Prognosi[modifica | modifica wikitesto]

La prognosi di un'infezione di C.koseri in un neonato è del 20%-30% mortale e, il 75% dei sopravvissuti presentano gravi danni neurologici come idrocefalia, deficit neurologico, ritardo nello sviluppo cerebrale e epilessia.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ong CL, Beatson SA, Totsika M, Forestier C, McEwan AG, Schembri MA, Molecular analysis of type 3 fimbrial genes from Escherichia coli, Klebsiella and Citrobacter species, in BMC Microbiol., vol. 10, 2010, pp. 183, DOI:10.1186/1471-2180-10-183, PMC 2900259, PMID 20576143.
  2. ^ David Greenwood, Richard C. B. Slack, John F. Peutherer e Michael R. Barer, Medical Microbiology: A Guide to Microbial Infections: Pathogenesis, Immunity, Laboratory Diagnosis and Control, 17th, Elsevier, 2007, pp. 1264–6, ISBN 978-0-7020-4009-2.
  3. ^ a b c d Paul S. Babyn, Section I: Neuroradiology: Case 3, in Teaching Atlas of Pediatric Imaging, Thieme, 2011, pp. 44–7, ISBN 978-1-60406-494-0.
  4. ^ a b Feferbaum R, Diniz EM, Valente M, Giolo CR, Vieira RA, Galvani AL, Ceccon ME, Araujo MC, Krebs VL, Vaz FA, Brain abscess by Citrobacter diversus in infancy: case report, in Arq Neuropsiquiatr, vol. 58, 3A, 2000, pp. 736–40, DOI:10.1590/s0004-282x2000000400023, PMID 10973119.
  5. ^ McPherson C, Gal P, Ransom JL, Treatment of Citrobacter koseri infection with ciprofloxacin and cefotaxime in a preterm infant, in Ann Pharmacother, vol. 42, n. 7, 2008, pp. 1134–8, DOI:10.1345/aph.1L008, PMID 18577764.