Cilander
| Cilander | |
|---|---|
| Stato |  Svizzera
|
| Fondazione | 1814 |
| Sede principale | Herisau |
| Prodotti | tessili |
| Sito web | cilander.com |
La Cilander è una azienda svizzera che opera nel campo della produzione e finissaggio di tessuti.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Fondata nel 1814 a partire da un impianto di follatura, la ditta di finissaggio tessile di Herisau si chiamò dapprima Tribelhorn & Meyer tra il 1823 e il 1888.[1] Nel 1868 fu costruita la nuova sede della filiale di Flawil, e nel 1869 l'abbinamento dei procedimenti di apprettatura scozzese e francese portò a ottimi risultati.[1] Verso il 1870, grazie a una conduzione innovatrice l'azienda divenne la ditta di finissaggio di maggior spicco della Svizzera orientale.[1] Trasformata in società anonima nel 1873, l'impresa nel 1888 fu ribattezzata AG Cilander.[1]
Con la ditta Heberlein di Wattwil, la AG Cilander ebbe un ruolo determinante, dopo il 1890, nell'introduzione della mercerizzazione.[1] Dal 1912 sviluppò dei sofisticati procedimenti chimici di finissaggio (trasparenza e opalescenza delle fibre), che consentirono una crescita economica senza precedenti.[1] Negli anni 1920-1930 il numero di dipendenti salì a circa 1000, mentre nel 2000 erano 151.[1] Dopo il 1983 la fabbrica estese la propria attività di finissaggio dal cotone a varie fibre tessili, diventando la ditta di punta dell'industria svizzera di finissaggio di tessuti in tinta unita.[1] Nel 1997 la AG Cilander fu la prima azienda al mondo a conseguire il certificato ecologico Oeko-Tex1000.[1]
La direzione dell'azienda ha riferito che la ditta chiuderà a metà 2024 a causa delle difficoltà economiche.[2] Alcune delle problematiche correnti indicate da rappresentanti del settore sono la preferenza per tessuti più economici, i magazzini pieni dei rivenditori, l'aumento dei costi, il rafforzamento del franco sulle valute straniere e la generale incertezza geopolitica.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j Dizionario storico della Svizzera.
- ^ (DE) Cilander prüft Schliessung auf Mitte 2024, su swisstextiles.ch, 25 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2024).
- ^ (DE) Thomas Griesser Kym, «Giftcocktail», «Schock»: Kaum Hoffnung für die AG Cilander – diese Faktoren führten zum Niedergang des Herisauer Textilunternehmens, in St. Galler Tagblatt, 7 febbraio 2024.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Thomas Fuchs, Cilander, in Dizionario storico della Svizzera (DSS), traduzione di Maddalena Disch, Accademia svizzera di scienze umane e sociali, 18 dicembre 2003.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN) Sito ufficiale, su cilander.com.
- (IT, DE, FR) Cilander, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 313276138 · GND (DE) 106478187X · WorldCat Identities (EN) viaf-313276138 |
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