Christoph Hainz

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Christoph Hainz (Selva dei Molini, 23 luglio 1962) è un alpinista, guida alpina, istruttore guide alpine e maestro di sci italiano.

Alpinista polivalente (pratica l'arrampicata su roccia, ghiaccio e misto ad alti livelli), ha un curriculum di salite di oltre 2.000 vie, di cui molte prime ascensioni e solitarie estreme.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto in montagna, incomincia a dedicarsi seriamente all'alpinismo solo verso i vent'anni. Nel 1990, a ventotto anni, diviene guida alpina e lascia il lavoro di meccanico d'auto. Nel 1998 diviene istruttore delle guide alpine.

Un luogo molto importante per Christoph Hainz sono state le Tre Cime di Lavaredo su cui ha aperto insieme a Kurt Astner ben quattro nuove vie: Das Phantom der Zinne sulla Cima Grande, Alpenliebe e Pressknödl sulla Cima Ovest, Ötzi trifft Yeti sulla Cima Piccola. Sempre sulla Cima Grande ha effettuato la prima ripetizione e la prima invernale della via Barbier e la prima solitaria invernale della Superdirettissima.[2]

Ha effettuato scalate in tutto il mondo, in Marocco, Giordania, Antartide, Groenlandia, Himalaya, Patagonia. Tra le salite extra-europee più famose la nuova via sullo Shivling insieme ad Hans Kammerlander nel 1993 e la salita in solitaria del Fitz Roy in sole nove ore nel 1994.

Nel 2003 è balzato agli onori della cronaca per la salita della parete nord dell'Eiger in solitaria in 4 ore e mezza (4h:30 alla cresta, dieci minuti dopo in vetta), abbassando il record di vent'anni prima di Thomas Bubendorfer che lo aveva stabilito in 4 ore e 50 minuti.[3]

Sposato con due figli, vive a Riscone e oltre all'alpinismo si dedica a tenere conferenze sulla sua carriera e realizzazioni.

Salite sulle Alpi[modifica | modifica wikitesto]

Nel seguente elenco sono riportate alcune delle salite più significative di Christoph Hainz sulle Alpi.[4]

  • Via Heckmair - Eiger - 1989 - Salita con Engelbert Pallhuber
  • Zauberlehrling (Apprendista Stregone) - Cima Scotoni - 1990 - 750 m/7c+ Prima salita con Osvald Celva in sei giorni, prima libera in giornata solo nel 2009 dei fratelli Riegler[5]
  • Elefantenohr - Gruppo del Sella/Punta Murfreid - 5 luglio 1990 - Prima salita con Valentin Pardeller, 380 m/7a[6]
  • Haar im Arsch - Gruppo del Sella/Anticima del Piz Miara - 18-19 luglio 1990 - Prima salita con Valentin Pardeller, 350 m/7a+[7]
  • via Barbier - Cima Grande di Lavaredo - 1991 - Prima ripetizione con Valentino Pradella della via di Miroslav e Michal Coubal del 1989[8]
  • Kein Rest von Sehnsucht - Monte Civetta/Punta Tissi - agosto 1991 - Prima salita con Valentin Pardeller, 1000 m/ 6c+[9]
  • Attraverso il Pesce - Marmolada - 1992 - Salita a vista in undici ore
  • Auf die Felsen ihr Affen - Sas dla Crusc - luglio 1994 - Prima salita con Kurt Astner, 250 m/7a[10]
  • Das Phantom der Zinne - Cima Grande di Lavaredo - agosto 1995 - Prima salita con Kurt Astner, 550 m/7c+[11]
  • Alpenliebe - Cima Ovest di Lavaredo - settembre 1996 - Prima salita con Kurt Astner, 600 m/7c[12]
  • Superdirettissima - Cima Grande di Lavaredo - 1997 - Prima solitaria invernale
  • via Barbier - Cima Grande di Lavaredo - gennaio 1999 - Prima invernale con Kurt Astner[8]
  • Ötzi trifft Yeti - Cima Piccola di Lavaredo - giugno 2000 - Prima salita con Kurt Astner, 350 m/7a[13]
  • Moulin Rouge - Gruppo del Catinaccio/Roda di Vael - giugno 2002 - Prima salita con Oswald Celva, 380 m/7a[14]
  • Via Heckmair - Eiger - 24 marzo 2003 - Salita in solitaria in 4h:30[3]
  • Donnafugata - Torre Trieste - 2004 - Prima salita con Roger Schäli, liberata da Mauro Bole nel 2007, 750 m/8a[15]
  • Magic Mushroom - Eiger - 2007 - Prima salita con Roger Schäli, liberata da Stephan Siegrist nel 2009, 600 m/7c+[16]
  • Pressknödl - Cima Ovest di Lavaredo - 2009 - Prima salita con Kurt Astner, liberata dagli stessi nel 2010, 400 m/7c[17]

Spedizioni extra-europee[modifica | modifica wikitesto]

  • Salathé - El Capitan - 1991
  • Kammerlander-Hainz - Shivling - 1993 - Prima salita con Hans Kammerlander[18]
  • Via Franco-Argentina - Fitz Roy - 1994 - Salita in solitaria in nove ore[19]
  • Ride mit the camel - Jebel Rum (Giordania) - 1995 - Prima salita[20]
  • Südtiroler Profil - Ulamertorsuaq (Groenlandia) - 1996 - Prima salita
  • La Mano del Maroc - Taghia (Marocco) - 2005 - Prima salita con Roger Schali[21]
  • Tartaruga - Asta Nunaat (Groenlandia) - 2006 - Prima salita con Andi Fichtner e Roger Schali[22]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Christoph Hainz (PDF) [collegamento interrotto], su ldlcom.it, ldlcom.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  2. ^ Christoph Hainz e Pressknödl, su up-climbing.com, 10 agosto 2010. URL consultato il 24 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2011).
  3. ^ a b Vinicio Stefanello, Christoph Hainz, 4 ore e mezza per la Nord dell'Eiger, su planetmountain.com, 24 aprile 2003. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  4. ^ Christoph Hainz [collegamento interrotto], su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  5. ^ Fratelli Riegler arrampicate in Dolomiti, su planetmountain.com, 24 aprile 2009. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  6. ^ (DE) Elefantenohr (PDF) [collegamento interrotto], su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  7. ^ (DE) Haar im Arsch (PDF) [collegamento interrotto], su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  8. ^ a b Cima Grande di Lavaredo Parete Nord, su planetmountain.com, 21 aprile 1999. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  9. ^ (DE) Sehnsucht (PDF) [collegamento interrotto], su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  10. ^ (DE) Auf die Felsen ihr Affen (PDF) [collegamento interrotto], su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  11. ^ (DE) Das Phantom der Zinne (PDF), su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).
  12. ^ (DE) Alpenliebe (PDF) [collegamento interrotto], su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  13. ^ (DE) Ötzi trifft Yeti (PDF) [collegamento interrotto], su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  14. ^ (DE) Moulin Rouge (PDF), su christoph-hainz.com. URL consultato il 24 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2013).
  15. ^ Donnafugata, prima libera per Bubu Bole, su planetmountain.com, 13 agosto 2007. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  16. ^ Stephan Siegrist libera Magic Mushroom sulla nord dell'Eiger, su planetmountain.com, 25 giugno 2009. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  17. ^ Pressknödel, su planetmountain.com. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  18. ^ (EN) Thomas Huber, Shivling's Direct North Buttress, in The American Alpine Journal, 2001, p. 80, ISBN 0930410890. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  19. ^ Christoph Hainz, su salewa.ch. URL consultato il 24 gennaio 2012.
  20. ^ Jebel Rum, su wadirum.net. URL consultato il 24 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2008).
  21. ^ Una perla dal grado, su christoph-hainz.com. URL consultato il 22 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
  22. ^ (EN) Andrea Fichtner, New rock route in remote Greenland, su alpinist.com, 14 novembre 2006. URL consultato il 24 gennaio 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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