Chiostro di Santa Maria a Caponapoli

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Coordinate: 40°51′11.9″N 14°15′13.77″E / 40.853305°N 14.253825°E40.853305; 14.253825
Chiostro
Altra visuale

Il Chiostro di Santa Maria a Caponapoli o anche il Chiostro della Maternità è un chiostro monumentale di Napoli adiacente alla chiesa di Santa Maria delle Grazie Maggiore a Caponapoli, nel largo omonimo. La sua seconda denominazione è determinata per l'iscrizione posta sul porticato d'ingresso a tutte le donne in attesa.

A pianta rettangolare è delimitato da sei arcate per quattro poggianti su pilastri di piperno. Le volte a crociera portano decorazioni floreali e motivi orientaleggianti, mentre gli affreschi delle lunette raffigurano alcuni episodi della vita di Sant'Onofrio.

Nel chiostro erano solito riunirsi i membri dell'Accademia degli Oziosi, tra cui Giovanni Battista Marino, Giovanni Battista Della Porta e Ascanio Filomarino.

L'epoca di fondazione dell'edificio risale al XVI secolo, a opera degli Eremitani Girolamini, detti anche Pisani per la loro provenienza. L'Ordine rimase fino al 1799; con il decennio francese ebbe inizio la progressiva soppressione del monastero che nel 1809 venne inglobato dal Complesso degli Incurabili diventando parte di esso.

Altre immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Maria Rosaria Costa, I chiostri di Napoli, Tascabili Economici Newton, Roma, 1996, ISBN 88-818-3553-3

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]