Chiesa di Santa Maria Assunta della Pianta

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Chiesa di Santa Maria Assunta della Pianta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàForlì
Coordinate44°14′13.09″N 12°03′27.94″E / 44.23697°N 12.05776°E44.23697; 12.05776
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
Diocesi Forlì-Bertinoro
ConsacrazioneXVI secolo
Inizio costruzione1130 (circa)
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La chiesa di Santa Maria Assunta della Pianta è un edificio religioso del comune di Forlì che sorge in località la Pianta, da cui la chiesa trae nome, e rappresenta la chiesa parrocchiale della frazione dell'Ospedaletto, a 2,6 km dal centro cittadino ed oggi praticamente inglobato nel nucleo urbano di Forlì.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima memoria della chiesa risale al 1130, anno in cui Viviano Pedriolo cedette l'edificio, chiamata al tempo Santa Maria in Trentola, all'abbazia di San Mercuriale. Fin dalla metà del XVI secolo assunse il nome di Santa Maria della Pianta, in relazione ad un'antica quercia, abbattuta nel 1880.

La chiesa attuale è l'esito di progressivi e continui rimaneggiamenti. Sono noti lavori condotti dai parroci Evaristo Baccarini e Luigi Silvagni e negli anni venti il parroco Mario Bondini fece rinnovare le campane, innalzò il campanile e riformò la facciata della chiesa.

Dell'altare maggiore è presente una tela attribuito a Belloni, raffigurante l'Assunta. Sono presenti 4 colonnine di breccia antica che sostengono la mensola dell'altare. L'altare è ornato con intagli settecenteschi, provenienti da una celletta chiamata volgarmente del castellino.

L'abitato dell'Ospedaletto costituiva l'ultimo centro abitato che si incontrava provenendo da Ravenna prima di arrivare a Forlì e la chiesa forniva assistenza spirituale, ricovero e aiuto ai bisognosi prima che l'ospedale venisse soppresso nel XVI secolo.

È stata parzialmente restaurata, nella prima metà del XX secolo dal pittore Cesare Camporesi.

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