Chiesa di Ognissanti (chiesa cattolica di Roma)
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La chiesa di Ognissanti è una chiesa di Roma, nel quartiere Appio Latino, in via Appia Nuova.
Essa fu costruita su progetto di Costantino Schneider in stile neoromanico. Il 29 giugno 1914 il cardinale vicario Basilio Pompili benedisse la posa della prima pietra del nuovo edificio. Interrotti i lavori per la prima guerra mondiale, furono ripresi in seguito e terminati nel 1920. Le cinque campane furono consacrate ed issate sul campanile il 29 giugno 1927 alla presenza dello stesso cardinale vicario.
Nella facciata si aprono tre portali: nella lunetta sopra il portale centrale un bassorilievo con la gloria di Maria; nelle lunette dei due portali laterali due angeli in volo. L’interno è a tre navate separate da pilastri alternati a colonne di granito. Il soffitto è a volte a crociera. L’abside è coronato da un grande mosaico con la raffigurazione di santi. Nella controfacciata tre vetrate, che rappresentano Maria Immacolata apparsa a Lourdes (con il rosario in mano) e ai suoi lati i santi Pio X (amico personale del fondatore degli orionini e grande benefattore dell’ordine) e don Orione. Sulla sinistra una cappella laterale è stata trasformata in Cappella del Santissimo.
La chiesa è sede parrocchiale, eretta da Benedetto XV con la bolla Nihil Sedi Apostolicae il 4 novembre 1919. Dal 1969 è sede del titolo cardinalizio di “Ognissanti in Via Appia Nuova”. E' affidata ai preti della Piccola Opera della Divina Provvidenza.
Bibliografia
- C. Rendina, Le Chiese di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, 276
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