Chelsea Furlani

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Chelsea Furlani
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera dell'Italia Italia (dal 2015)
Altezza 163 cm
Peso 55 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Attaccante
Squadra EV Bozen Eagles
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2006-2010 Vermont Catamounts 132 25 24 49
Squadre di club0
2010-2011 Vienna Flyers 16 14 10 24
2011- EV Bozen Eagles 251 252 235 487
Nazionale
2016- Bandiera dell'Italia Italia 27 17 7 24
Allenatore
?- EV Bozen giovanili
?- EV Bozen All. portieri
?- EV Bozen Eagles Ass. Coach
Palmarès
Trofeo Vittorie
Campionato italiano 9 vittorie
Coppa Italia 1 vittoria
EWHL 2 vittorie

Per maggiori dettagli vedi qui

0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 agosto 2022

Chelsea Marie Furlani (Colchester, 18 maggio 1988) è una hockeista su ghiaccio statunitense naturalizzata italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Colchester, nel Vermont, da una famiglia di origini italiane (il bisnonno era originario di San Costanzo, nelle Marche)[1][2], ha cominciato a giocare ad hockey su ghiaccio sin da molto piccola[2].

Si è affermata a livello universitario con la squadra dell'Università del Vermont, le Vermont Catamounts, di cui è stata capitano[3], e con la cui maglia ha messo a segno in quattro stagioni 49 punti (frutto di 25 gol e 24 assist) in 132 partite[4].

Dopo la laurea ha trovato un ingaggio in Europa, con le Flyers Vienna[5], con cui ha disputato la EWHL 2010-2011 ed alcuni incontri del campionato.[4]

Dopo una sola stagione è passata all'EV Bozen Eagles[6], con cui ha vinto subito il titolo italiano e la Coppa Italia[1]. A livello personale si è aggiudicata il titolo di miglior realizzatrice.[7]

È stata confermata nella successiva stagione 2012-2013[7], durante la quale - oltre al campionato, vinto nuovamente[8] - la squadra ha disputato la EWCC (pur eliminate nel girone di semifinale, la Furlani è stata eletta nell'all-star team di quel girone[9]) e la EWHL (raggiunti il girone finale, le Eagles hanno chiuso al quarto posto[10]).

È rimasta anche nella successiva stagione, durante la quale la squadra ha vinto per la prima volta la EWHL (la Furlani mise a segno quattro delle sette reti nella finale contro le Neuberg Highlanders)[11]. La Furlani ha inoltre richiesto la cittadinanza italiana, ed avendo maturato due stagioni nel campionato italiano, ha avuto la possibilità di essere convocata nella nazionale italiana per alcuni incontri amichevoli.[12]

Ritardi nella concessione della cittadinanza, tuttavia, non le consentivano di prendere parte alle gare ufficiali, e spinsero la società bolzanina, nell'agosto del 2015 a scrivere al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.[13] Nel novembre 2015 ricevette la cittadinanza per meriti speciali,[14] potendo così tornare sul ghiaccio nel successivo mese di gennaio.[15]

Ha ricoperto anche vari ruoli di allenatrice sia nelle squadre maschili che in quella femminile dell'EV Bozen.[16]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

EV Bozen Eagles: 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2020-2021, 2021-2022
EV Bozen Eagles: 2013-2014, 2016-2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Alessandro Gazzera, A tu per tu con Chelsea Furlani, su icehockeyonline.net, 16 aprile 2012. URL consultato il 1º marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  2. ^ a b Marco Marangoni, La Nazionale è il sogno italiano dell'americana Chelsea Furlani, su altoadige.gelocal.it, Alto Adige, 16 ottobre 2012. URL consultato il 21 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  3. ^ Le Eagles guardano oltreoceano, su gazzettahockey.it, GH-Gazzettahockey.com, 21 agosto 2011. URL consultato il 21 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ a b Chelsea Furlani: «Sogno la maglia azzurra», su hockeytime.net, 17 febbraio 2011. URL consultato il 21 marzo 2013.
  5. ^ (EN) Furlani and Olychuck to Continue Hockey Careers Overseas, su uvmathletics.com, 7 giugno 2010. URL consultato il 1º marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2013).
  6. ^ L'italo-americana Furlani alle Eagles di Bolzano, su Hockeytime.net, 20 agosto 2011. URL consultato il 21 marzo 2013.
  7. ^ a b EV Bozen Eagles - L'americana Chelsea Furlani vola ancora per le aquile, su hockeytime.net, 16 agosto 2012. URL consultato il 21 marzo 2013.
  8. ^ LE Eagles vincono lo scudetto, su hockeytime.net, 24 marzo 2013. URL consultato il 27 marzo 2013.
  9. ^ EWCC Coppa Campioni: MoDo e ZSC Lions raggiungono le finali, su hockeytime.net, 9 dicembre 2012. URL consultato il 21 marzo 2013.
  10. ^ EWHL: la prima volta del Minsk, su hockeytime.net, 5 marzo 2013. URL consultato il 21 marzo 2013.
  11. ^ Bolzano über alles, le Eagles trionfano in EWHL, su hockeytime.net, 16 febbraio 2014. URL consultato il 3 marzo 2014.
  12. ^ A fine mese le Azzurre con Chelsea Furlani contro l'Austria, su hockeytime.net, 13 ottobre 2013. URL consultato il 3 marzo 2014.
  13. ^ Caso Chelsea, l’appello a Mattarella, su altoadige.gelocal.it, 3 agosto 2015. URL consultato il 18 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2016).
  14. ^ Alfano: «Ci sono stranieri che hanno l'orgoglio di essere italiani», su interno.gov.it, 6 novembre 2015. URL consultato l'8 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2016).
  15. ^ Eagles – sei punti dovevano essere e sei punti sono stati, su hockeytime.net, 31 gennaio 2016. URL consultato l'8 febbraio 2016.
  16. ^ Allenatori, su evbz-hockeyacademy.it. URL consultato il 18 aprile 2016.

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