Chayito Valdez
Chayito Valdez | |
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Chayito Valdez (1945-2016) nell'agosto del 1975 | |
Nazionalità | Messico Stati Uniti |
Genere | Folk Musica latina |
Periodo di attività musicale | 1972 – 2003 |
Strumento | Voce |
Etichetta | Discos Cronos Musimex Raff Fonovisa Records Orfeón Discos Musart … |
Chayito Valdez, all'anagrafe María del Rosario Valdez Campos[1] (Guasave, 28 maggio 1945 – San Diego, 19 giugno 2016), è stata una cantante messicana con cittadinanza statunitense, che fu interprete di canzoni popolari. Soprannominata la "La Alondra de Sinaloa" ("L'allodola di Sinaloa")[1], era considerata un pilastro della musicale regionale messicana[1]. Era annoverata tra i massimi interpreti di musica regionale messicana e fu tra i cantanti messicani più prolifici in termini di vendite di dischi tra gli anni settanta e gli anni ottanta[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]María del Rosario Valdez Campos nasce a Guasave, nello Stato messicano di Sinaloa, il 28 maggio 1945: è la quinta dei dodici figli di María Zacarías Campos.[1]
Agli inizi degli anni settanta incide i suoi primi dischi, tra cui Besos y copas, Una sombra, Amor que muere, e Una noche me embriagué.[1]
La mattina del 17 settembre 1985, mentre stava tornando da Zacatecas, l'autobus che la stava trasportando si ribalta e la cantante subisce la frattura della colonna vertebrale, rimanendo paralizzata dalla vita in giù.[1][2]
Nel 1997, dopo aver subito un tentativo di rapina nella sua casa di Guadalajara, decide di trasferirsi a San Diego, in California.[1][2][3],
Riprende l'attività discografica nel 2000, anno in cui inizia a comparire nuovamente in programmi televisivi.[3]
Compare per l'ultima volta in pubblico nel 2003 a Nogales (Sonora).[3]
Nel giugno di quell'anno si sente male nella sua casa di San Diego e, dopo un probabile trattamento errato, il suo cervello non riceve ossigeno per circa 4 minuti.[1]
Muore dopo 13 anni di degenza (di cui almeno 2 di coma[2]) presso l'Ospedale Sharp di San Diego intorno alle ore 23 del 19 giugno 2016[2], all'età di 71 anni,.
Discografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- Vol. 3 (1974)
- Polvo maldito - Nada gano con quererte (1977)
- Tres veces te engañé (1979)
- La Triunfadora Del Primer Festival de la Canción (1979)
- 20 éxitos (1992)
- Estamos mejor sin ti
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- Besos y copas/Una noche me embriagué (1972)
- Tres veces te engañé (1973)
- Ambición/Celosa (1973)
- Pedro el de Guadaljara (1974)
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Attrice
[modifica | modifica wikitesto]- Caballo prieto afamado, regia di Gilberto Martínez Solares (1977)
- La hija del contrabando, regia di Fernando Osés (1979)
- Pasión por el peligro (1979)
- El charro del misterio (1980)
- Hijos de tigre (1980)
- El ratero de la vecindad (1982)
- En el camino andamos, regia di Julio Almada (1983)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i (ES) Chayito Valdez, su sinaloatours.com, Sinaloa Tours. URL consultato il 18 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2016).
- ^ a b c d (ES) García, Diana, Murió Chayito Valdez, gran intérprete de la música ranchera y norteña, in La Voz Arizona, 21 giugno 2016. URL consultato il 18 luglio 2016.
- ^ a b c (ES) La conmovedora historia de Chayito Valdez, su garuyo.com, Garuyo. URL consultato il 18 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chayito Valdez
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Chayito Valdez, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Chayito Valdez, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Chayito Valdez, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Chayito Valdez, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 73466341 · Europeana agent/base/150606 · LCCN (EN) no98024709 |
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