Cerasunte

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Cerasunte
Nome originale Κερασοῦς
Cronologia
Fondazione 630 a.C.
Territorio e popolazione
Lingua greco antico
Localizzazione
Stato attuale Bandiera della Turchia Turchia

Cerasunte o Céraso (in greco antico: Κερασοῦς?) era una colonia greca del Mar Nero.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Era una colonia di Sinope, città alla quale pagava un tributo e che era uno dei luoghi citati da Senofonte dove giunsero i greci della spedizione dei Diecimila durante la ritirata di Persia.[1]

Viene citata nel Periplo di Scilace, dove viene menzionata in una successione di città greche appartenenti all'Assiria.[2] Tuttavia, secondo il Periplo sembra ubicata ad ovest di Sinope, cosa che è in contrasto con quanto riportato da altre fonti.[3]

Nel Periplo del Ponto Eusino di Arriano si dice che Cerasunte era il nome antico di Farnacia, ma questa identificazione potrebbe essere un errore e in realtà Arriano potrebbe avere confuso Cerasunte con Coirades, una città che avrebbe potuto avere, di conseguenza, il vecchio nome di Farnacia.[3][4] Tuttavia, questo errore può essere la ragione per la quale negli ultimi tempi, viene dato all'antico nome di Farnacia quello di Cerasunte, un nome che poi si è evoluto in Giresun.[5] Strabone e Plinio il Vecchio distinguono Cerasunte da Farnacia. Strabone, situa Cerasunte nello stesso golfo in cui si trovava la città di Ermonassa.[6][7]

Il generale romano Lucio Licinio Lucullo, nella sua campagna contro Mitridate, nel I secolo, giunse a Cerasunte. Vi trovò la ciliegia, che lo entusiasmò e decise di portarla a Roma.[8]

Per molto tempo è stata identificata con Giresun ma attualmente si pensa ad un'altra ubicazione, tra Kalenima e Fol Bazar.[3][9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Senofonte, Anabasi V,3,2.
  2. ^ Periplo di Scilace 89.
  3. ^ a b c Mogens Herman Hansen & Thomas Heine Nielsen, Área del Mar Negro, in An inventory of archaic and classical poleis, New York, Oxford University Press, 2004, pp. 955-959, ISBN 0-19-814099-1.
  4. ^ Arriano, Periplo del Ponto Euxino XVI,4.
  5. ^ Farnacia en el Dictionary of Greek and Roman Geography (1854) di William Smith
  6. ^ Strabone, XII,3,17.
  7. ^ Plinio el Viejo VI,11.
  8. ^ Plinio il Vecchio, XV,25; Amiano Marcelino XXII,8,16.
  9. ^ Plinio il Vecchio, Historia naturale, libri, III-VI, Madrid: Gredos (1998), p.279, nota 44 de Mª Luisa Arribas Hernáez, ISBN 84-249-1901-7.