Centro internazionale di studi Primo Levi

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Centro Internazionale di studi Primo Levi
Tipoassociazione culturale per la ricerca storica[1]
Fondazione13 aprile 2008
Scopopromuovere la conoscenza della figura di Primo Levi
Sede centraleBandiera dell'Italia Torino
IndirizzoVia del Carmine, 13
PresidenteFabio Levi
DirettoreDaniela Muraca
Lingue ufficialiitaliano, inglese
Sito web

Il Centro internazionale di studi Primo Levi è stato istituito il 13 aprile 2008[2], precisamente dopo 21 anni dalla scomparsa dello scrittore e chimico Primo Levi, a Torino dove è nato e vissuto fino all’età di 68 anni.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Il progetto del Centro è quello di promuovere la conoscenza di Primo Levi, nonché della sua testimonianza come sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz nella Polonia della Germania nazista. Tra le attività dell’associazione vi è quella di raccogliere tutte le edizioni dei suoi lavori, le molteplici traduzioni edite in tutto il mondo, la bibliografia critica e ogni tipologia di documento cartaceo o audiovisivo sulla figura e sulla ricezione dell'opera di Primo Levi, scrittore e intellettuale tra i più noti nell’Italia contemporanea.

L'archivio[modifica | modifica wikitesto]

Il Centro detiene un patrimonio documentale di circa cinquemila titoli, custoditi e resi fruibili alla consultazione, nella biblioteca del Polo del '900 di Torino[3], sita nello stesso immobile del Centro, presso il Palazzo San Celso in via del Carmine 13. Oltre alle molteplici pubblicazioni italiane e straniere delle opere di Primo Levi, il patrimonio librario è composto anche da numerosi saggi, testi critici, monografie, relazioni di convegno, articoli su riviste, opuscoli e raccolte, per gran parte in italiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese.
Una differente sezione del Centro, però più piccola, e sita presso la biblioteca a scaffale aperto[4] del Polo del '900 di Palazzo San Daniele, sempre in Via del Carmine ma al numero civico 14.
Tutta la catalogazione del fondo del Centro internazionale di studi Primo Levi, è a cura dall’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti"[5].

Organi statutari e direzione[modifica | modifica wikitesto]

Assemblea dei Soci[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio Direttivo[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabio Levi - presidente
  • Dario Disegni - vice Presidente
  • Aldo Corgiat
  • Lorenzo Papa
  • Alida Vitale

Presidente[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabio Levi

Collegio dei revisori dei conti[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Montalcini - presidente
  • Roberto Coda
  • Nicola Treves

Presidente Onorario[modifica | modifica wikitesto]

Direttrice[modifica | modifica wikitesto]

  • Daniela Muraca

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE "CENTRO INTERNAZIONALE DI STUDI PRIMO LEVI" (PDF), su primolevi.it. URL consultato il 6 giugno 2022.
  2. ^ È nato a Torino il centro internazionale di studi Primo Levi, su mosaico-cem.it. URL consultato il 5 giugno 2022.
  3. ^ Centro internazionale di studi Primo Levi, su polodel900.it. URL consultato il 6 giugno 2022.
  4. ^ Archivio e biblioteca - sezione Scaffale aperto, su polodel900.it. URL consultato il 6 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  5. ^ Profilo istituzionale: Centro internazionale di studi Primo Levi, su metarchivi.it. URL consultato il 7 giugno 2022.
  6. ^ Chi è Ernesto Ferrero, su ernestoferrero.com. URL consultato il 7 giugno 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]