Catherine Bellier

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Una delle maschere del cortile del Hotel de Beauvais, sarebbe il ritratto di Caterina Bellier.

Catherine-Henriette Bellier, baronessa di Beauvais (Poitou, 1614Arrou, 7 giugno 1689), è stata una nobildonna francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era la figlia di Martin Bellier, un commerciante di prodotti tessili. Entrò a corte e divenne cameriera e confidente della regina Anna d'Austria e sposò Pierre Beauvais nel 1634 a Saint-Germain-en-Laye. Fece costruire a Parigi, il famoso Hôtel de Beauvais.

Non si hanno ritratti o incisi di Catherine, Saint-Simon[1] la descrive come una "creatura di grande spirito, molto audace, galante "[2].

Anche se non particolarmente affascinante, forse anche cieca, ebbe molti amanti, tra cui l'arcivescovo di Sens.

Incontrò il giovane Luigi XIV nei corridoi del Louvre e iniziarono una breve relazione. In realtà, fu nominata dalla regina madre per insegnare al giovane re i piaceri della carne[3], ricevendo un castello e una pensione di 2.000 sterline come ricompensa per i suoi servizi. Il marito ricevette il titolo di barone.

Alla morte del marito nel 1674, si trovò sommersa dai debiti e a causa della sua età avanzata fu costretta ad allontanarsi da corte.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mémoires ch 7 tome 1 p.69
  2. ^ Citato nella presentazione del Hôtel de Beauvais, pubblicato dall'Associazione per la salvaguardia e la valorizzazione del centro storico di Parigi..
  3. ^ « 26 août 1660. Louis XIV défile sous l'œil de la vieille borgne qui l'a dépucelé quand il avait 16 ans », lepoint.fr, 26 août 2012

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Oliver Mallick: « Le principal passage pour aller à la ville de Dom Anna » : Mme de Beauvais et la charge de première femme de chambre de la reine (1646-1666), in: Femmes à la cour de France. Charges et fonctions (XVe-XIXe siècle), ed. a cura di Caroline zum Kolk, Kathleen Wilson-Chevalier, Villeneuve d’Ascq: Septentrion, 2018, p. 107-125.

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