Castello di Nucetto
Castello di Nucetto | |
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Stato | Marchesato di Ceva Ducato di Savoia |
Stato attuale | Italia |
Regione | Piemonte |
Città | Nucetto |
Indirizzo | Via San Bernardo, 3 |
Coordinate | 44°20′29.37″N 8°03′21.95″E |
Informazioni generali | |
Stile | medioevale |
Inizio costruzione | XI secolo |
Materiale | pietra, mattoni |
Condizione attuale | ruderi |
Visitabile | sempre aperto |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Comune di Nucetto[1] |
vedi sezione Note | |
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Il castello di Nucetto è una struttura architettonica medioevale situata in comune di Nucetto[2] (Alta Val Tanaro).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il borgo di Nucetto in passato aveva una discreta importanza strategica per la sua posizione nei pressi di un ponte sul fiume Tanaro che metteva in comunicazione Piemonte e Liguria. Il suo castello risale probabilmente al regno di Arduino e venne costruito attorno all'anno mille. Passò poi al ceppo dei marchesi di Ceva degli Aleramici (dai quali si originò successivamente il ramo dei Ceva di Nucetto), e venne poi potenziato e migliorato anche a livello estetico da Giorgio II di Ceva il Nano. Il castello fu seriamente danneggiato nel 1414 nel corso degli scontri tra i Savoia e il marchesato[3]; a fine ostilità i marchesi di Ceva che recuperarono il controllo e lo restaurarono. L'edificio venne poi donato, assieme alla città di Asti, a Beatrice di Portogallo e, dopo che per il matrimonio con Carlo II di Savoia divenne duchessa, entrò a far parte del territorio sabaudo[4].
Durante le guerre napoleoniche il castello fu ancora brevemente coinvolto nelle ostilità e venne poi semidistrutto dalle truppe francesi per evitare che potesse essere utilizzato dalla coalizione nemica[2]. Accanto al castello si trova una piccola chiesa dedicata ai santi Cosma e Damiano, che un tempo fu la parrocchiale di Nucetto ma che oggi risulta sconsacrata[4]. Nel 2020 l'edificio è stato acquisito dal comune di Nucetto con l'obiettivo di valorizzarlo dal punto di vista turistico[1].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il castello si trova circa 600 m s.l.m.[5] su un contrafforte montuoso che si stacca dallo spartiacque Mongia/Tanaro in direzione del solco principale della Val Tanaro, e sovrasta il centro di Nucetto. La posizione rilevata lo rende visibile a grande distanza[4]. Dell'edificio rimangono in piedi un alto torrione e buona parte delle murature perimetrali.
Utilizzo
[modifica | modifica wikitesto]Il castello, vista la sua posizione rilevata, offre un buon punto di vista sulla Val Tanaro[6]. La zona è liberamente accessibile ma occorre fare attenzione al pericolo di crolli, dato lo stato precario dell'edificio[4]. Da alcuni anni il comune di Nucetto organizza il Giro del Castello di Nucetto, una corsa podistica e una camminata ludico-motoria che toccano il castello[7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Paola Scola, Il Comune di Nucetto compra il castello per un euro: “Presto i cantieri e promozione a tutti i livelli”, in La Stampa, 19 agosto 2020. URL consultato il 14 maggio 2021.
- ^ a b AA.VV., 5. Il territorio di Savona, in Liguria, collana Guide rosse, Touring club italiano, 1982, p. 374, ISBN non esistente. URL consultato il 14 maggio 2021.
- ^ Cenni storici, su nucetto.net, Comune di Nucetto. URL consultato il 31 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
- ^ a b c d Filippo Ceragioli e Aldo Molino, La Castello di Nucetto, in Montagna nascosta. Piemonte. 55 luoghi segreti da scoprire e visitare, Edizioni del Capricorno, 2018, pp. 56-59, ISBN 8877073896.
- ^ Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 26 Bassa val Tanaro Val Bormida e Cebano, Ciriè, Fraternali editore.
- ^ Castello di Nucetto, su fondoambiente.it, FAI. URL consultato il 1º giugno 2021.
- ^ 3º Giro del Castello di Nucetto, su comune.nucetto.cn.it, Comune di Nucetto. URL consultato il 30 maggio 2021.
Altri progetti
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