Castello di Coca
| Castello di Coca Castillo de Coca | |
|---|---|
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| Stato attuale |  Spagna
|
| Comunità autonoma | Castiglia e León |
| Città | Coca |
| Coordinate | 41°12′54″N 4°31′32″W / 41.215°N 4.525556°W |
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| Informazioni generali | |
| Tipo | fortezza, residenza |
| Costruzione | 1453-fine XV secolo |
| Materiale | mattoni |
| Condizione attuale | Aperto al pubblico |
| Visitabile | sì |
| Sito web | www.castillodecoca.com/ |
| http://www.coca-ciudaddecauca.org/castillo.htm | |
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Il castello di Coca (in spagnolo: castillo de Coca) è una fortezza in stile gotico-mudéjar[1][2][3][4][5][6] della città spagnola di Coca, in Castiglia e León (Spagna centrale), costruita sulle rovine di una preesistente fortezza romana[6] tra il 1453[1][7][8] e la fine del XV secolo[1] su progetto dell'architetto Alí Caro[2] e per volere dell'arcivescovo di Siviglia e signore di Coca e Alaejos Alfonso de Fonseca[1][2][3][6][8]. Fu in seguito la residenza dei duchi d'Alba[2][6][7][8], che rimasero proprietari dell'edificio fino alla metà degli anni cinquanta del XX secolo.[2][7][8]
Considerato un capolavoro dell'arte militare mudéjar,[1][3][4][5][6] ospita ora la Escuela Hogar de Capataces Forestales, scuola di agraria.[2][6]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
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Nel 1453 l'arcivescovo di Siviglia e signore di Coca e Alaejos Alfonso de Fonseca ottenne da re Giovanni II di Castiglia il permesso di costruire il castello.[1][2][7] I lavori furono affidati all'architetto Alí Caro.[2] La costruzione implicò nel 1462 un notevole esborso di moneta spagnola e portoghese.[1][2] In seguito il castello fu venduto ai duchi d'Alba.[2][7][8] Nel 1954 l'edificio fu ceduto dai signori d'Alba al Ministero dell'Agricoltura.[2][7]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il castello è costruito principalmente in mattoni[1] e, in misura minore, vi è la presenza di materiali quali l'argilla e il legno[1]. Nell'architettura dell'edificio è evidente una commistione di stili, tipici sia dell'architettura militare europea, che di quella araba.[3]
Il castello presenta una pianta quadrata[3] con fossato[3][6], bastioni merlati[8] e torrette poligonali[8].
Torre del Homenaje[modifica | modifica wikitesto]
La Torre del Homenaje ospita al suo interno una cappella con due tavole, una raffigurante l'Annunciazione, l'altra la Crocifissione.[1]
Torre di Pedro Mata[modifica | modifica wikitesto]
Questa torre è nota per la particolarità acustica delle sue pareti, che consente di udire la voce da una stanza all'altra.[8]
Aneddoti[modifica | modifica wikitesto]
- Si racconta che i padroni del castello mettessero gioielli nei piatti dei commensali, offrendoli in regalo a questi ultimi[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j Castillo de Coca Archiviato il 12 giugno 2013 in Internet Archive. su Ciudad de Coca
- ^ a b c d e f g h i j k (ES) Castillo de Coca, su CastillosNet. URL consultato il 9 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2013).
- ^ a b c d e f Castello di Coca Archiviato il 18 aprile 2015 in Internet Archive. su Spain.info
- ^ a b A.A.V.V., Spagna, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 1996 e segg.
- ^ a b A.A.V.V., Spagna del Sud, Touring Club Italiano, Milano, 2003
- ^ a b c d e f g h Castello di Coca Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive. su Guide Supereva
- ^ a b c d e f Castillo de Coca - Sito ufficiale: Historia
- ^ a b c d e f g h Castello di Coca su Castelli-QViaggi
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su castello di Coca
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (ES) Sito ufficiale, su castillodecoca.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 249432796 · WorldCat Identities (EN) viaf-249432796 |
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