Buru di Buyeo

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Hae Buru[1] (해부루?, 解夫婁?) (86 a.C.48 a.C.) fu re di Bukbuyeo e fondatore di Dongbuyeo (86 a.C.-22 d.C.), un antico regno coreano.

Hae Buru prese il trono e divenne re di Bukbuyeo. Guidò i suoi seguaci e una parte del popolo di Bukbuyeo verso la città di Gaseopwon, vicina al mar del Giappone (mar Coreano Orientale). Nello stesso anno, fondò un'altra Buyeo, che chiamò Dongbuyeo, data la sua posizione a est di Bukbuyeo.

Secondo il Samguk yusa,[2] Aranbul, ministro della corte di Buyeo, sognò che l'Imperatore Celeste gli raccontasse che Buyeo esistesse per dare una via per i discendenti del cielo, e credendo che il sogno fosse una sorta di auspicio consigliò al re Buru di muovere la capitale. Buru spostò successivamente la capitale a Gaseopwon (迦葉原) e chiamò lo Stato Dongbuyeo.

Le mogli di Hae Buru apparentemente non riuscirono a dargli un figlio maschio finché non fu vecchio. Successivamente ebbe un figlio, Geumwa, che crebbe come suo successore. Quando Hae Buru morì nel 48 a.C., Geumwa prese il trono autoproclamandosi re di Dongbuyeo.

Cultura popolare

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  1. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Hae" è il cognome.
  2. ^ Il-yeon: Samguk Yusa: Legends and History of the Three Kingdoms of Ancient Korea, translated by Tae-Hung Ha and Grafton K. Mintz. Book One, page 29. Silk Pagoda (2006). ISBN 1-59654-348-5

Pagine correlate

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