Brasserie Nationale
Brasserie Nationale | |
---|---|
Stato | ![]() |
Forma societaria | società anonima |
Fondazione | 1975 a Nidderkäerjeng |
Sede principale | Nidderkäerjeng |
Settore | Alimentare |
Prodotti | Birra |
Sito web | |
Brasserie Nationale S.A. è il principale birrificio del Lussemburgo. Ha sede a Nidderkäerjeng (Bascharage in francese), ed è nata nel 1975 dalla fusione della Brasserie Bofferding con la Brasserie Funck-Bricher. Ancora oggi commercializza le proprie birre con il marchio Bofferding.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La Brasserie Bofferding, nacque nel 1842, fondata da Jean-Baptiste Bofferding;[1] nel 1851 aveva cominciato la produzione a livello industriale della birra. Nel 1974 fu automatizzato il procedimento di produzione, ed un anno dopo ci fu la fusione con la Brasserie Funck-Bricher (nata nel 1764 a Lussemburgo[1], data riportata poi nel logo Bofferding).
Nel 1995 la birra Bofferding si è aggiudicata il gran premio della DLG per la prima volta (ed il riconoscimento gli è stato poi concesso altre due volte: 1997 e 2001)[2]
Nel 2003 la Commissione europea ha insignito l'azienda del Premio per l'ambiente, categoria sviluppo di processi.[3]
Nel 2005 ha acquisito anche la Brasserie Battin di Esch-Alzette, trasferendo nello stabilimento di Nidderkäerjeng anche la produzione della Battin, che è divenuto così il secondo marchio.
Prodotti[modifica | modifica wikitesto]
A marchio Bofferding[modifica | modifica wikitesto]
- Bofferding Premium Beer
- Bofferding Hausbéier
- Bofferding Christmas Béier
- Bofferding Fréijoersbéier
A marchio Battin[modifica | modifica wikitesto]
- Battin Gambrinus Lager
- Battin Extra
- Battin Fruité
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (FR) Historique [collegamento interrotto], su bofferding.lu. URL consultato il 24 febbraio 2010.
- ^ (DE) Erwin Esly, Bier und Edelsteine [collegamento interrotto], su bdivwa.de. URL consultato il 24 febbraio 2010.
- ^ Christine Patte, Sostenere un'idea vincente (PDF), L'Ambiente per gli europei, gennaio 2003, p. 8. URL consultato il 24 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2009).