Benedetto Scotto
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Benedetto Scotto (Genova, XVI secolo – XVII secolo) è stato un cartografo, matematico e navigatore italiano.[1]
Pubblicò un trattato in cui proponeva di raggiungere le Indie attraverso un passaggio a Nord nel Mare Artico.[2][3]
Le sue opere sulla quadratura del cerchio (1622) e sulla longitudine (1623)[4] furono pubblicate anche in francese.[5]
Tra i suoi scritti, degni di nota sono anche gli "Opuscoli" - pubblicati all'inizio del XVII secolo, che trattano del progetto di raggiungere la Cina e le Indie orientali attraverso la parte settentrionale dell'emisfero boreale.[6]
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- Quadratura del circolo che per quaranta sette dimostrationi geometriche vien verificata, In Pariggi, Jean Bessin, 1621.
- (LA) Pseudotetragonismou elegkos, seu Refutatio falsae quadrationis circuli, Parisiis, Jean Moreau, 1622.
- Quadratura del circolo, In Parigi, Jean Bessin, 1622.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Scotto, Benedetto, su thesaurus.cerl.org. URL consultato il 7 novembre 2017.
- ^ Giornale ligustico di archeologia, storia e belle arti, 1874, p. 335.
- ^ (EN) Marie-Christine Engels, Merchants, Interlopers, Seamen and Corsairs: The "Flemish" Community in Livorno and Genoa (1615-1635), Uitgeverij Verloren, 1997, p. 108, ISBN 90-6550-570-9.
- ^ Storia dell'origine e de' progressi delle matematiche di più autori riunita in commentarj a forma di cronaca ad uso de'giovani studenti dal sacerdote D. Giuseppe De' Sallustj, Tipografia Gismondi, 1846, p. 128.
- ^ (FR) Les traductions de l'italien en français au XVIIe siècle, Presses Paris Sorbonne, 2001, pp. 347–349, ISBN 978-88-8229-249-2.
- ^ Scotto/Belgrano: Opuscoli di Benedetto Scotto, su univie.ac.at.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Rivista contemporanea, Dall'unione tipografico-editrice, 1869, p. 134.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 195195751 · ISNI (EN) 0000 0003 5710 775X · SBN RAVV535616 · CERL cnp01392489 · GND (DE) 1055712313 · BNF (FR) cb154054256 (data) |
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