Attre

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Attre
frazione, ex-comune
Attre – Veduta
Attre – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Belgio Belgio
Regione Vallonia
Provincia Hainaut
ArrondissementAth
ComuneBrugelette
Territorio
Coordinate50°36′00″N 3°49′48″E / 50.6°N 3.83°E50.6; 3.83 (Attre)
Superficie3,81 km²
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale7941
Prefisso068
Fuso orarioUTC+1
Codice Statbel51012E
Cartografia
Mappa di localizzazione: Belgio
Attre
Attre

Attre (in vallone Ate-dilé-Brujlete) è un villaggio belga nella provincia di Hainaut, Vallonia, situato sulle rive del Dendre orientale, a pochi chilometri dalla città di Ath.

Dal al punto di vista amministrativo, si tratta di un ex-comune, dal 1977 accorpato alla municipalità di Brugelette.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

L'origine del nome di "Attre" deriva dal latino "atrium" dell'atrio che è stato usato in passato per designare il piccolo terreno che serve come cimitero nelle chiese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La città ha sofferto molto durante la Prima Guerra Mondiale, in particolare 9 marzo 1918 quando un'esplosione distrusse la stazione che conteneva 365 vetture cariche di munizioni. 2/3 di queste munizioni erano armi chimiche. Ci sono voluti otto mesi e fino a 800 uomini per la pulizia del sito. Dagli archivi sappiamo che 114.870 munizioni chimiche e circa 14.000 razzi sono stati in seguito recuperati e sepolti in sei posti differenti[1]. Queste munizioni sono stati poi distrutte durante i servizi di sminamento attivati dal 1950 al 1954 e nel 2006[2], ma non sono mai stati effettuati studi per verificare l'assenza degli effetti dell'inquinamento in questi sei siti.

Luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Castello di Attre[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Castello di Attre.

Antico castello fondato nel 1752 dal conte di Gomegnies François- Philippe Franeau di Hyon.

il Castello di Attre

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Schoen Erich, Geschichte des deutschen Feuerwerkswesens der Armee und Marine mit Einschluß des Zeugwesens. Berlin, Paul, 1936, page 1510
  2. ^ Hardesty J D, « Belgian EOD cleans up ammo site ». In: The Meteor-Heraut, 24-15, 2006, p. 1-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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