Asture

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Asture
SagaEneide
Nome orig.Astyr
1ª app. inEneide di Virgilio
Caratteristiche immaginarie
Epitetobellissimo
Sessomaschio
Luogo di nascitaEtruria

Asture è un personaggio dell'Eneide di Virgilio. In alcune traduzioni italiane è conservata pari pari la forma latina del nome (Astyr).

Il mito[modifica | modifica wikitesto]

Asture è un bellissimo e giovane etrusco, appartenente all'aristocrazia di Caere, che guida con successo la rivolta contro il crudele re della città Mezenzio e suo figlio Lauso. Impadronitosi del potere, si propone di catturare Mezenzio, che nel frattempo si è rifugiato col figlio presso Turno, il sovrano dei Rutuli, già in guerra contro Enea. Asture dunque si allea con Enea e combatte al suo fianco cavalcando un destriero, seguito da trecento uomini provenienti da Caere e altre città finite sotto il suo dominio. A lui si uniscono nella lotta altri re etruschi: tutti quanti riconoscono quale capo supremo Tarconte.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]