Appio Claudio Pulcro (console 38 a.C.)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
| Appio Claudio Pulcro | |
|---|---|
| Console della Repubblica romana | |
| Nome originale | Appius Claudius Pulcher |
| Padre | Gaio Claudio Pulcro |
| Consolato | 38 a.C. |
Appio Claudio Pulcro[1] (in latino Appius Claudius Pulcher; ... – ...; fl. I secolo a.C.) è stato un politico romano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio primogenito di Gaio Claudio Pulcro, pretore nel 56 a.C., fu adottato dallo zio Appio Claudio Pulcro, console nel 54 a.C. e per questo motivo prese il praenomen con cui è conosciuto.
Dopo l'uccisione di Publio Clodio Pulcro, Appio, con il fratello che portava lo stesso nome, accusarono Milone dell'assassinio del loro parente e con l'aiuto decisivo di Pompeo riuscirono a farlo condannare all'esilio.
Nel 50 a.C. condusse dalla Gallia in Italia le due legioni che Gaio Giulio Cesare rese a Pompeo.
Nel 38 a.C. fu eletto console [2] con Gaio Norbano Flacco.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.1 p.774 n.46 Archiviato il 22 giugno 2008 in Internet Archive.
- ^ Dalla lista presente sui fasti consulares non è chiaro se il console dell'anno 38 a.C. fu lui o il suo fratello omonimo.
