Anna Zafesova

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Anna Zafesova (in russo Анна Зафесова?; Mosca, 1969) è una giornalista e traduttrice russa con cittadinanza italiana.

È stata corrispondente da Mosca per La Stampa fino al 2004, collaborando inoltre con Il Foglio ed altre testate.[1] Nel 2022, vince il 12º Premio Cerruglio per il suo libro Navalny contro Putin[2] e il Premio Ischia giornalista dell'anno carta stampata.[3]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

  • E da Mosca è tutto. Storie della Russia che cambia e che non cambia, UTET Università, 2005, EAN 9788877509727
  • Navalny contro Putin. Veleni, intrighi e corruzione. La sfida per il futuro della Russia, Paesi Edizioni, 2021, EAN 9791280159380

Prefazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Laura Boldrini e Lia Quartapelle, Le donne di Minsk. La rivolta pacifica per la democrazia in Bielorussia, Infinito Edizioni, 2021, ISBN 8868615487
  • Matteo Zola (a cura di), Ucraina. Alle radici della guerra. Tutti i perché sull'invasione russa, Paesi Edizioni, 2022, ISBN 979-1280159885

Postfazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Massimo Ceresa, Sopravvivere nella Russia di Stalin e di Putin, Infinito Edizioni, 2013, ISBN 8897016863
  • Aleksandr Solzenicyn, Nel primo cerchio, traduzione di Denise Silvestri, Voland, 2018, ISBN 886243359X
  • Massimo Ceresa, Ikonoklast. Oksana Shachko: arte e rivoluzione, Carabba, 2022, ISBN 8863446881

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Aleksej Ivanov, I cinocefali, Voland, 2018, ISBN 8862434103
  • Natalia Semenova, Morozov e i suoi fratelli. Storia di una dinastia russa e di una collezione ritrovata, Johan & Levi, 2020, ISBN 8860102383
  • Aleksej Ivanov, Il Geografo si è bevuto il mappamondo, Voland, 2022, ISBN 8862434677

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anna Zafesova. Premio Ischia giornalista dell'anno carta stampata, su Premioischia.it. URL consultato il 6 marzo 2023 (archiviato il 29 giugno 2022).
  2. ^ Anna Zafesova vince il 12° Premio Cerruglio, su Lagazzettadilucca.it. URL consultato il 6 marzo 2023.
  3. ^ Premiati della 43° edizione, su Premioischia.it. URL consultato il 6 marzo 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN48968130 · ISNI (EN0000 0000 5389 9815 · SBN MODV329978 · LCCN (ENno2005091360 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005091360
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