Aneiaculazione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

L'aneiaculazione è l'impossibilità patologica di eiaculare di un maschio, con (orgasmica) o senza (anorgasmica) orgasmo. Può dipendere da una o più fra numerose cause, fra cui, in ordine di frequenza:

  1. Inibizione psicologica, ansia da prestazione
  2. Inibizione farmacologica, indotta principalmente da antidepressivi[1][2]
  3. Mancanza di produzione di liquido seminale dovuta a disfunzione prostatica.

L'aneiaculazione, specialmente nella variante orgasmica, è di solito indistinguibile dalla eiaculazione retrograda senza un esame delle urine che escluda quest'ultima, rilevando l'assenza di spermatozoi nell'urina. Spesso si riscontrano sempre più casi isolati di questa patologia, senza nessun tipo di preavviso o condizione particolare dell'uomo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G. Alei, Eiaculazione retrograda e aneiaculazione, su giovannialei.it. URL consultato il 3 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2008).
  2. ^ Psicosessuologia.it, Disturbi dell'eiaculazione, su psicosessuologia.it. URL consultato il 3 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2014).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina