Amici vitia si feras, facias tua

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«Amici vitia si feras, facias tua» è una locuzione latina la cui traduzione italiana è: «Se sopporti i vizi dell'amico (senza correggerli), li fai tuoi».[1]

La frase è una delle massime dello scrittore latino Publilio Siro ed è contenuta in Publilii Syri Sententiae[2], una raccolta tramandata in età imperiale di circa settecento massime di un solo verso, di carattere prettamente sentenzioso, attribuite a Publilio Siro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ De Mauri.
  2. ^ N. 10 Meyer.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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