Alluce valgo

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Alluce valgo
Alluce valgo
Specialitàreumatologia e podiatria
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM727.1
ICD-10M20.1
MeSHD006215
MedlinePlus001231
eMedicine1235796
Alluce valgo

L'alluce valgo è una deformazione del piede costituita dall'allontanamento della testa del primo metatarso dalle altre.[1]

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

È inesatto dire che l'alluce valgo sia ereditario, più esatto è parlare di predisposizione ereditaria di lassità legamentosa e muscolare dei flessori dell'alluce e dei muscoli della volta plantare in questo caso. Un piede piatto (o valgo) condizionerà sicuramente la lunghezza dei suddetti legamenti e muscoli che a loro volta potranno permettere al primo dito un atteggiamento in valgismo. In conseguenza di ciò l'avampiede si allarga a ventaglio dando vita alla tipica protuberanza che caratterizza tale affezione. Inoltre la base d'appoggio dell'alluce soprastante si sposta, provocando la deviazione del dito verso l'esterno. Il primo metatarso e l'alluce non sono più allineati ma formano tra loro un angolo detto di valgismo da cui prende nome la deformità.

Epidemiologia[modifica | modifica wikitesto]

L'alluce valgo colpisce prevalentemente le donne in età adulta. Le forme che si manifestano in giovane età sono più spesso quelle congenite.

Sintomatologia[modifica | modifica wikitesto]

Il sintomo principale è il dolore che è evidente anche a riposo. In seguito si manifesta tumefazione, gonfiore e arrossamento intorno all'articolazione dell'alluce e si avverte un particolare fastidio in particolare quando si indossano le scarpe e si cammina. Il gonfiore è solitamente dolorante.

Terapia[modifica | modifica wikitesto]

Vari sono i trattamenti possibili, possono essere utili i massaggi freddi locali, la somministrazione di FANS e infiltrazioni di corticosteroidi extrarticolari[2]. Vi sono inoltre misure non invasive correttive come la ginnastica e la scelta di calzature comode che possono aiutare nei casi meno gravi. La deformazione in stato avanzato, soprattutto in caso di dolore acuto e continuo[3], può esser corretta tramite intervento chirurgico.

Il tutore è un apparecchio ortopedico correttivo e come tale nel tempo, progressivamente, migliora l'aspetto estetico e funzionale del piede se utilizzato in una fase iniziale e non avanzata[4].

La chirurgia solitamente è l’ultima risorsa che viene attuata solo se i tentativi di trattamento conservativo non sono andati a buon fine. È consigliata anche se la radiografia del piede, che è sempre consigliata prima della diagnosi e senz'altro prima dell'intervento, riveli una deformità significativa dell’articolazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Walter B Greene, Ortopedia di Netter pag 448, Milano, Elsevier Masson srl, 2007, ISBN 978-88-214-2949-1.
  2. ^ Alluce valgo: le cause, i sintomi e il trattamento, su ilGiornale.it, 19 febbraio 2024. URL consultato il 21 febbraio 2024.
  3. ^ Alluce valgo e metatarsalgia: correzione chirurgica o altre soluzioni?, su inprevenzione.com. URL consultato il 31 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2021).
  4. ^ (ES) Alluce Valgo: sono efficaci i tutori?, su puramas.co. URL consultato il 18 febbraio 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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