Alcalinità

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Con il termine alcalinità si esprime la quantità di sali con proprietà di alcali disciolti nell'acqua. Potrebbe molto semplicemente essere definita il contrario di acidità.

Nella pratica essa rappresenta la capacità dell'acqua a "resistere" a cambiamenti indotti del suo pH. Viene determinata per titolazione utilizzando i due differenti indicatori fenolftaleina ed il metilarancio. L'unità di misura è espressa in termini di ppm (parti per milione).

L'alcalinità è dovuta a ioni del tipo carbonati, carbonati acidi e idrossidi. La titolazione viene effettuata con acido cloridrico in presenza di fenolftaleina per quantificare la presenza di ioni ossidrili e metà degli ioni carbonati (alcalinità F); sempre con acido cloridrico ma in presenza di metilarancio viene poi continuata la titolazione per determinare l'altra metà degli ioni carbonati, e quella dei bicarbonati (alcalinità M). Il risultato viene espresso come mg di carbonato di calcio in un litro d'acqua.

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