Gli Albi di Topolino
Albi di Topolino (prima Albi della Rosa) è stata una serie di albi a fumetti pubblicate dalla Arnoldo Mondadori Editore prima e dalla Walt Disney Company Italia poi con storie dei personaggi Disney.
Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]
| Albi della Rosa / Albi di Topolino | |
|---|---|
| serie regolare a fumetti | |
| Lingua orig. | italiano |
| Paese | Italia |
| Editore | Mondadori |
| 1ª edizione | 16 maggio 1954 – 4 aprile 1982 |
| Periodicità | quattordicinale/settimanale |
| Albi | 1430 (completa) |
| Genere | umoristico |
| Seguito da | Albi di Topolino (seconda serie) |
La serie esordì come Albi della Rosa nel 1954 in formato tascabile di 32 pagine quasi esclusivamente dedicata ai personaggi Disney riproponendo storie di origine americana e italiana già apparse su Topolino, Albi d'Oro e Almanacco Topolino con poche eccezioni; dal n. 635 del 1967 la testata cambiò in Albi di Topolino continuando la numerazione e venendo pubblicata fino al n. 1430 del 4 aprile 1982.[1][2] Fino al numero 1074 ogni albo prendeva il titolo dalla storia in esso contenuta. Una seconda serie omonima esordì nel 1993 e fu pubblicata fino al 1999 per 73 numeri. Il contenuto era monografico, poiché presentava di volta in volta tre o quattro brevi storie di un solo personaggio Disney, con alcuni brevi approfondimenti biografici su di esso stampati in quarta di copertina.[2][3]
| Albi di Topolino (seconda serie) | |
|---|---|
| serie regolare a fumetti | |
| Lingua orig. | italiano |
| Paese | Italia |
| Editore | Walt Disney Company Italia |
| 1ª edizione | novembre 1993 – settembre 1999 |
| Periodicità | mensile |
| Albi | 73 (completa) |
| Genere | umoristico |
| Preceduto da | Albi di Topolino |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Albi della Rosa, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 10 marzo 2017.
- ^ a b FFF - Albi della ROSA / Albi di TOPOLINO, su lfb.it. URL consultato il 10 marzo 2017.
- ^ Albi di Topolino (nuova serie), su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 10 marzo 2017.
