Alan Pierson

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Alan Pierson

Alan Pierson, all'anagrafe Alan Emanuel Pierson (Chicago, 12 maggio 1974), è un direttore d'orchestra statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alan Pierson è figlio di Elaine Pierson e Edward S. Pierson, il secondo un professore di ingegneria alla Purdue University Calumet.[1] Pierson si è laureato nel 1996 nel Massachusetts Institute of Technology con una laurea in musica e fisica. Al MIT, era un timpanista ed assistente conduttore con la MIT Symphony Orchestra ed anche compositore.[2][3]

Pierson ha proseguito gli studi in musica presso la Eastman School of Music, dove fu cofondatore del nuovo ensemble di musica Ossia. Successivamente, è stato cofondatore del correlato nuovo gruppo musicale Alarm Will Sound, che diede il suo primo concerto nel 2001. Pierson è diventato il primo direttore musicale dell'Alarm Will Sound nello stesso anno e continua ad occupare il posto.

Nel gennaio 2011 Pierson è stato nominato direttore artistico della ex Brooklyn Philharmonic.[4] Egli ha assunto formalmente il titolo alla Brooklyn a partire dalla stagione 2011-2012 ed ha lavorato per una stagione, dopo di che il suo contratto non è stato rinnovato.[5] Al di fuori degli Stati Uniti, Pierson è impegnato anche come direttore principale della Crash Ensemble in Irlanda.

Pierson è risieduto a New York City dal 2002.[6] Nella vita privata egli è partner civile di David Herszenson, un medico. La coppia ha confermato la propria unione nel mese di agosto del 2010.[1]

A febbraio 2013 Pierson è stato presentato nell'episodio "Speedthoven" di Radiolab.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b David Herszenson, Alan Pierson, in New York Times, 15 agosto 2010. URL consultato il 3 febbraio 2012.
  2. ^ Lynn Heinemann, Alan Pierson leaves musical mark at MIT, in MIT News, 15 maggio 1996. URL consultato il 3 febbraio 2012.
  3. ^ Liv Gold, Alan Pierson '96, in Technology Review, January–February 2012. URL consultato il 3 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2012).
  4. ^ Daniel J. Wakin, Arts, Briefly: Brooklyn Philharmonic Hires Artistic Director, in New York Times, 20 gennaio 2011. URL consultato il 3 febbraio 2012.
  5. ^ Steve Smith, In Brooklyn, A New Leader Who Knows No Boundaries, in New York Times, 30 settembre 2011. URL consultato il 3 febbraio 2012.
  6. ^ Paul Pelkonen, Conductor brings Brooklyn Philharmonic back to life, in New York Daily News, 2 novembre 2011. URL consultato il 3 febbraio 2012.
  7. ^ Speedthoven, su radiolab.org.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN98521130 · ISNI (EN0000 0000 7841 4095 · Europeana agent/base/42916 · LCCN (ENno98088046 · GND (DE135265843 · BNF (FRcb14216048q (data) · J9U (ENHE987007306014105171 · WorldCat Identities (ENlccn-no98088046