Al Aghlab ibn Mohammed ibn Aghlab

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Al Aghlab ibn Mohammed ibn Aghlab, soprannominato Khereg-er-ro'úna (... – 878) è stato un emiro di Sicilia per conto della dinastia aghlabide.[1]

Al Aghlab ibn Mohammed subentrò alla carica di governatore nell'878, dopo l'uccisione a Palermo dell'emiro Giafar ibn Muhammad che fu vittima di un complotto di famiglia.[1] Era soprannominato, "Kherg-er-ro'ûna" (tradotto approssimativamente dalle fonti arabe come "Nugolo di pazzia"),[2] e approfittò dell'uccisione di Gia'Far per assumere i poteri dello Stato con l'aiuto dei suoi sostenitori. Il popolo, tuttavia, si ribellò e lo cacciò insieme ai suoi complici che fuggirono in Africa. Fu sostituito da Al-Husayn ibn Rabah, che pochi anni prima aveva diretto per breve tempo il governo di Sicilia.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Amari, 1854, p. 410.
  2. ^ Amari, 1854, p. 410, nota 2: "onde si potrebbe leggere Kherg-er-ro'ûna, Nugolo di pazzia"

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Governante islamico della Sicilia Successore
Giafar ibn Muhammad 878 - 878 Al-Husayn ibn Rabah