Adelchi (Apolloni)

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Adelchi
Lingua originaleitaliano
Generemelodramma tragico
MusicaGiuseppe Apolloni
LibrettoGiovanni Battista Niccolini
( libretto online.)
Fonti letterariedramma omonimo di Alessandro Manzoni
Atticinque
Prima rappr.14 agosto 1852 e 16 agosto 1852
TeatroTeatro Eretenio, Vicenza
Personaggi
  • Franchi:
    • Carlo, re (baritono)
    • Gisla, sua sorella (soprano)
    • Rolando, conte (Rutlando) (basso)
    • Esercito, banda, conti, sacerdoti, vescovi, dame, scudieri, frati nella valle di Susa, alpigiani
  • Longobardi:
    • Desiderio, re (basso)
    • Adelchi, suo figlio, re (tenore)
    • Ermengarda, figlia di Desiderio (contralto)
    • Gilda, dama e sua confidente (soprano)
    • Duchi congiurati: Ildelchi, Ervigo, Guntigi, Farvaldo, Indolfo (recitanti)
    • Soldati congiurati: Amri (recitant3), Svarto (tenore)
    • Anfrido, scudiero di Adelchi (recitante)
    • Soldati, suore nel monastero di S. Salvatore in Brescia, cavalieri, dame

Adelchi è un'opera in cinque atti di Giuseppe Apolloni, su libretto di Giovanni Battista Niccolini. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Eretenio di Vicenza il 14 agosto 1852.[1]

Gli interpreti della prima rappresentazione furono:[1]

Personaggio Interprete
Carlo Ruggero Pizzigati
Gisla Emilia Scotta
Rolando Marco Ghini
Adelchi Giovanni De Vecchi
Gilda Giovannina Casali Campagna

L'opera fu accolta con un buon successo e nello stesso anno venne rappresentata anche a Treviso.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La vicenda, basata sull'omonimo poema di Alessandro Manzoni, si svolge nell'anno 773.

Struttura musicale[modifica | modifica wikitesto]

  • Sinfonia

Atto I[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 1 - Coro d'introduzione e cavatina Carlo Leviam leviam sull'Arpe - Perché pallida e dolente (Coro, Carlo)
  • N. 2 - Cavatina Gisla Io ti vidi - ardente e fiero (Gisla, Rolando)
  • N. 3 - Coro, Cavatina Desiderio e Finale I Infelice? - Pera l'empio onde al core paterno - Figlia! (Coro, Desiderio, Ermengarda, Adelchi)

Atto II[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 4 - Coro e Aria Gisla Fosca notte! - Io lasciai la patria terra (Svarto, Ildelchi, Coro, Gisla)
  • N. 5 - Duetto Gisla e Adelchi AdeN. 6 - Coro e Aria Carlo E fin quando fra cupi dirupi - Non più muri, non bastita (Coro, Carlo)
  • N. 7 - Preghiera Ave Maria - t'empie di grazia il petto (Coro)
  • N. 8 - Finale III Nume terribile - delle vendette (Adelchi, Coro, Gisla, Ermengarda, Desiderio, Gilda)

Atto IV[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 8 - Aria Adelchi Ardean le faci all'ara (Adelchi, Coro, Anfrido)
  • N. 9 - Finale IV Maledizione! tutto è scompiglio (Coro, Adelchi, Desiderio, Gisla)

Atto V[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 10 - Coro e Finale Ultimo Si festeggi di cantici eterni - La mia mente in un voto rapita (Coro, Carlo, Svarto, Desiderio, Gisla, Adelchi)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b almanacco di amadeusonline, su amadeusonline.net. URL consultato il 10 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
  2. ^ Giovanni Masutto, I maestri di musica italiani del XIX secolo, Venezia, Stab. Tipografico Cecchini, 1884, p. 8.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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