Acuzio
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Acuzio è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2].
Varianti[modifica | modifica wikitesto]
- Femminili: Acuzia[2]
Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]
Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]
Nome di scarsissima diffusione in Italia, derivato dal latino Acutius, dall'etimologia non del tutto certa[2]; potrebbe essere basato sull'aggettivo acutus ("acuto", "aguzzo")[2][3], oppure essere una variante di Aconzio, nome classico tratto dal greco ακοντιος (akontios, "giavellotto")[2].
Onomastico[modifica | modifica wikitesto]
L'onomastico ricorre il 18 ottobre in memoria di sant'Acuzio, martire a Pozzuoli nel IV secolo sotto Diocleziano, assieme ai santi Desiderio, Eutiche, Festo, Gennaro, Procolo e Sossio, i sette cosiddetti martiri puteolani[4][5].
Persone[modifica | modifica wikitesto]
- Acuzio Rufo, citato nel De bello civili di Gaio Giulio Cesare
Variante femminile Acuzia[modifica | modifica wikitesto]
- Acuzia, nobildonna romana
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Accademia della Crusca, p. 581.
- ^ a b c d e La Stella T., p. 5.
- ^ a b c Albaigès i Olivart, p. 24.
- ^ Santi Procolo, Eutiche e Acuzio, su Santi, beati e testimoni. URL consultato l'11 marzo 2018.
- ^ (EN) Saint Acutius of Pozzuoli, su CatholicSaints.Info. URL consultato l'11 marzo 2018.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
- Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
- Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.
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