Abu Malek Ahmad ibn Yakub Umar ibn Abd Allah ibn Ibrahim I ibn al-Aghlab
Abu Malek Ahmad ibn Yakub Umar ibn Abd Allah ibn Ibrahim I ibn al-Aghlab, noto semplicemente come Abu Malek e detto Habbasi (l'Etiope), (... – ...; fl. IX secolo), è stato un emiro di Sicilia per conto della dinastia aghlabide.[1]
Subentrò alla carica di governatore di Sicilia dopo un periodo nel quale si alternarono almeno sei governatori in soli tre anni. Le fonti non citano alcuna operazione militare in Sicilia e questo periodo di calma fu probabilmente dovuto a conflitti interni nella Sicilia musulmana come anche la debolezza del governo aghlabide nella metropoli ifriqiyana.[2] A Palermo continuavano le lotte di potere fra arabi e berberi, per cui il governo ne fu totalmente paralizzato.[3] Abu Malik riprese i tentativi di espugnare Siracusa ma fu improvvisamente sostituito nell’877 da Giafâr ibn Muhammad-at-Tamimi.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Amari, 1854, p. 392.
- ^ (EN) Alex Metcalfe, The Muslims of Medieval Italy, Edinburgh University Press, 2009, p. 26, ISBN 978-0-7486-2008-1.
- ^ a b Alberto Costantino, Gli arabi in Sicilia, Antares (Palermo), 2010-03, ISBN 978-88-6333-036-6.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Michele Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, F. Le Monnier, 1854.