Éclaireurs Français

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Éclaireurs Français
Logo della Éclaireurs Français
Associazione scout
AmbitoFrancia
AffiliazioniFédération du scoutisme français
Data di fondazione1911-1964
Fondatore/iPierre de Coubertin

L'Éclaireurs Française (EF), è stata un'associazione scout interreligiosa francese, fondata da Pierre de Coubertin nel 1911.

De Coubertin appoggiò la volontà di Nicolas Benoit di creare in Francia un movimento scout laico, dopo che questi aveva avuto modo di conoscere Robert Baden-Powell;[1] così il barone francese creò il 27 ottobre 1911 nell'anfiteatro Richelieu della Sorbona di Parigi la Ligue d'Éducation Nationale, basandosi sulle dottrine di Léon Bourgeois sulla solidarietà sociale, volendo educare i giovani da un punto di vista morale, fisico e intellettuale attraverso lo scautismo.[2][3]

All'interno della Ligue d'Éducation Nationale sorsero tuttavia dei contrasti su alcuni aspetti culturali e religiosi; de Coubertin non voleva adottare la promessa scout né particolari uniformi, in quanto non voleva che lo scautismo diventasse una sorta di identità religiosa, discostandosi quindi nettamente dalle tendenze del mondo anglosassone.[4] Così la Ligue d'Éducation Nationale divenne l'Éclaireurs Français, mentre Nicolas Benoit e Georges Bertier crearono nel 1912 l'Éclaireurs de France.[2] Il logo scelto da de Coubertin per l'Éclaireurs Français era un Gallo con indosso un elmo che sovrastava il motto "Sans Peur" ("Senza Paura").[4] Gli statuti vennero depositati nel marzo 1912 e il primo presidente dell'associazione fu il viceammiraglio Charles Jesse Bayle.[3][4]

Le due associazioni su fusero poi il 20 settembre 1964 a Vincennes, dando vita alla Éclaireuses et Éclaireurs de France.[5]

  1. ^ (FR) Catherine Bertho-Lavenir, La roue et le stylo, Editions Odile Jacob, 1999, p. 324, ISBN 2738106013.
  2. ^ a b (FR) 1911 : Les Éclaireurs Français, su Histoire-du-scoutisme-laique.fr. URL consultato l'8 settembre 2021.
  3. ^ a b (FR) Christian Guérin, Le scoutisme français : une expérience pédagogique parallèle, in Revue d’Histoire Moderne & Contemporaine, vol. 28, n. 1, Societé d'Histoire Moderne, gennaio - marzo 1981, pp. 118-131. URL consultato l'8 settembre 2021.
  4. ^ a b c (FR) Éclaireurs français, su Scoutwiki.org. URL consultato l'8 settembre 2021.
  5. ^ (FR) ECLAIREUSES ET ECLAIREURS DE FRANCE (EEDF) (PDF), su Archives.valdemarne.fr. URL consultato l'8 settembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2021).
  • (FR) Jean-Pierre Augustin, Jacques Ion, Des loisirs et des jeunes, Editions ouvrières, 1993, ISBN 2708230042.
  • (FR) Christian Guérin, Scouts - histoire d'une dérive, University of Michigan, 1999, ISBN 2911453654.
  • (FR) Michel Heluwaert, Jeunesse et sports, Editions L'Harmattan, 2002, ISBN 2296279090.

Voci correlate

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