Écaillon (fiume)

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Écaillon
L’Ecaillon a Monchaux-sur-Écaillon
StatoFrancia (bandiera) Francia
Regionidipartimento del Nord
DipartimentiAlta Francia
Lunghezza33,2 km
Portata media1,24 m³/s
Bacino idrografico173 km²
Altitudine sorgente166 m s.l.m.
Altitudine foce28 m s.l.m.
NasceLocquignol
Sfocianella Schelda a Prouvy

LꞌÉcaillon è un fiume francese che scorre nel dipartimento del Nord, regione dellꞌAlta Francia.

Essa nasce a est di Locquignol, a 166 metri d'altitudine, nella foresta demaniale di Mormal. La sua direzione è da Sudest verso Nordovest.

Essa confluisce nella Schelda, nel territorio comunale di Prouvy, a 28 metri d'altitudine, dopo un percorso di 33,2 chilometri[1]. La sua pendenza media è del 4,1‰.

Comuni e cantoni attraversati

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Nel solo dipartimento del Nord, l'Écaillon attraversa tredici comuni[1] e tre cantoni:

In termini di cantoni, l'Écaillon nasce nel cantone di Le Quesnoy-Est, attraversa il cantone di Solesmes e confluisce nel cantone di Valenciennes-Sud, il tutto nei tre arrondissement d'Avesnes-sur-Helpe, Cambrai e Valenciennes.

L'Écaillon ha dato il suo idronimo a tre comuni:

(rs = riva sinistra; rd = riva destra)

L'Écaillon ha dieci tronconi affluenti[1][2][3] :

L'Écaillon à Ghissignies.

Il suo numero di Strahler è dunque quattro.

Una stazione idrometrica sullꞌÉcaillon gestita dalla Direzione regionale dell'ambiente (DIREN) – oggi DREAL[6] - Nord-Pas-de-Calais si trova a Thiant[7].

Il modulo o media annuale della sua portata è a Thiant di 1,24 m3/s[7].

L'Écaillon è stato probabilmente utilizzato dall'Uomo della Preistoria nel Neolitico in particolare poi nella Gallia antica quando la Silva Carbonaria cominciava a diradarsi, sotto l'occupazione gallo-romana e prima dei grandi diboscamenti che ne hanno modificato il corso e la qualità.

NellꞌVIII secolo fu fondata l'abbazia di Denain nelle sue vicinanze, così come a quelle dell'Escaut[8]

Fu anche progettata la costruzione di un collegamento canalizzato tra la Sambre e l'Escaut attraverso l'Écaillon.[9]

Mulino di Monchaux-sur-Écaillon.
  1. ^ a b c (FR) SANDRE - E1760750 Écaillon (accesso 20 settembre 2014)
  2. ^ (FR) Escaut vivant, L'Écaillon - réseau hydrographique, su escaut-vivant.org. URL consultato il 23 dicembre 2008.
  3. ^ a b (FR) IGN - Geoportail, Géoportail, su geoportail.fr. URL consultato il 12 novembre 2009.
  4. ^ (FR) ruisseau saint-Georges, accesso 20 settembre 2014
  5. ^ (FR) Sandre E1760710, consultato il 20 settembre 2014
  6. ^ (FR) legifrance.gouv.fr, Le décret 2009-235 du 27 février 2009 pour les DREAL, su legifrance.gouv.fr. URL consultato il 13 novembre 2009.
  7. ^ a b (FR) [Hydro E1727510 L'Écaillon a Thiant] accesso 20 settembre 2014
  8. ^ (FR) Dictionnaire geographique des Païs-Bas, du Cambresis et de Liege, 1695 -[1]
  9. ^ (FR) Dictionnaire encyclopédique, Philippe Le Bas, tome 4, p. 83, Google Books

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