Niccolò Aggiunti: differenze tra le versioni
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Studiò a Pisa sotto [[Benedetto Castelli]]. Dopo aver ricevuto la laurea, nel 1621, divenne insegnante di [[Ferdinando II de' Medici]]. Nel corso di questo periodo probabilmente conobbe [[Galileo Galilei]], diventando poi, uno dei suoi allievi preferiti. Nel 1626 è stato insignito della cattedra di matematica a Pisa, come successore di Castelli. |
Studiò a Pisa sotto [[Benedetto Castelli]]. Dopo aver ricevuto la laurea, nel 1621, divenne insegnante di [[Ferdinando II de' Medici]]. Nel corso di questo periodo probabilmente conobbe [[Galileo Galilei]], diventando poi, uno dei suoi allievi preferiti. Nel 1626 è stato insignito della cattedra di matematica a Pisa, come successore di Castelli. |
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A Sansepolcro, sua città, è intitolata al suo nome una della principali strade del centro storico. |
A Sansepolcro, sua città, è intitolata al suo nome una della principali strade del centro storico. |
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== Collegamenti esterni == |
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Versione delle 17:49, 1 set 2013
Niccolò Aggiunti (Sansepolcro, 1600 – 1635) è stato un matematico italiano.
Studiò a Pisa sotto Benedetto Castelli. Dopo aver ricevuto la laurea, nel 1621, divenne insegnante di Ferdinando II de' Medici. Nel corso di questo periodo probabilmente conobbe Galileo Galilei, diventando poi, uno dei suoi allievi preferiti. Nel 1626 è stato insignito della cattedra di matematica a Pisa, come successore di Castelli. A Sansepolcro, sua città, è intitolata al suo nome una della principali strade del centro storico.
Collegamenti esterni
- Biblioteca digitale BEIC: Niccolò Aggiunti, Oratio de mathematicae laudibus, Roma, Iacopo Mascardi, 1627.