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Il [[22 febbraio]] [[2012]] sono stati denunciati per manifestazione non autorizzata 60 manifestanti No Tav che erano scesi in strada a [[Genova]] per manifestare contro la presentazione di un libro del [[procuratore capo]] di [[Torino]], [[Gian Carlo Caselli]]. <ref>{{Cita news|autore=Redazione|url=http://www.genova24.it/2012/02/contestazione-no-tav-contro-caselli-60-denunce-per-manifestazione-non-autorizzata-28578/|titolo=Contestazione contro Caselli: 60 denunce per manifestazione non autorizzata|pubblicazione=Genova24.it|data=22 febbraio 2012|accesso=4 marzo 2012}}</ref>
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Procedimenti giudiziari

Il 18 agosto 2011 cinquanta attivisti del movimento sono stati denunciati per interruzione di servizio pubblico, a seguito della protesta di circa trecento militanti No TAV (presenti anche alcune decine di militanti anarco-insurrezionisti)[1] che si sono ritrovati sulle banchine della Stazione di Avigliana[2] bloccando il treno in arrivo per due ore sventolando le bandiere del movimento e occupando i binari. La questura ha rilevato l'assenza "delle condizioni di sicurezza per il passaggio del convoglio"[1] e, visionando le immagini, ha potuto denunciare cinquanta militanti.

Il 26 gennaio 2012 la magistratura di Torino invia 26 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 15 obblighi di dimora, e una condanna agli arresti domiciliari a 42 persone accusate di aver compiuto i reati di resistenza a pubblico ufficiale, violenza, lesioni, danneggiamento aggravati in concorso, durante la manifestazione del 3 luglio 2011. Fra gli arrestati anche un ex appartenente alle Brigate Rosse. [3]

Il 22 febbraio 2012 sono stati denunciati per manifestazione non autorizzata 60 manifestanti No Tav che erano scesi in strada a Genova per manifestare contro la presentazione di un libro del procuratore capo di Torino, Gian Carlo Caselli. [4]

Il 26 febbraio 2012 il Gruppo Ferrovie dello Stato ha sporto denuncia per danneggiamento e aggressione contro gli autori degli atti vandalici e dell'aggressione ai danni di quattro dipendenti delle Ferrovie dello Stato in occasione della partenza da Milano di un gruppo di manifestanti No TAV per Torino. [5][6]

Dopo gli scontri e l'occupazione dell'autostrada A32 della notte fra il 29 febbraio 2012 e il 1 marzo 2012 sono stati fermati ciunqe militanti e uno di essi è stato poi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Gli altri fermati sono stati indentificati e poi rilasciati. [7]


[8]


  1. ^ a b Mariachiara Giacosa, Denunciati 50 No TAV per il blocco del Tgv, in la Repubblica, 18 agosto 2011. URL consultato il 19 agosto 2011.
  2. ^ Mariachiara Giacosa, Avigliana, i NoTav bloccano un Tgv, in la Repubblica, 18 agosto 2011. URL consultato il 19 agosto 2011.
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore 26 arresti
  4. ^ Redazione, Contestazione contro Caselli: 60 denunce per manifestazione non autorizzata, in Genova24.it, 22 febbraio 2012. URL consultato il 4 marzo 2012.
  5. ^ Red, NO TAV Aggressione a lavoratori e treni danneggiati fs sproge denuncia, in irispress.it, 26 febbraio 2012. URL consultato il 4 marzo 2012.
  6. ^ Arrivano le denunce di Trenitalia, in Il Manifesto, 26 febbraio 2012. URL consultato il 4 marzo 2012.
  7. ^ Redazione Il Fatto Quotidiano, No Tav, cinque fermati e un arresto. Blitz nella sede Pd a Roma, in Il Fatto Quotidiano, 1º marzo 2012. URL consultato il 4 marzo 2012.
  8. ^