Zeven Provinciën (1783)

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De Zeven Provinciën
Descrizione generale
TipoVascello di secondo rango
Proprietà Repubblica delle Sette Province Unite
CantiereCantiere navale di Amsterdam
Impostazione1781
Varo1783
Destino finaleradiato e demolito nel 1794
Caratteristiche generali
Lunghezza50,958 m
Larghezza13,671 m
Pescaggio6,22 m
Propulsione3 alberi a vela
Equipaggio475
Armamento
Artiglieria74
  • 28 cannoni da 36 libbre
  • 28 cannoni da 24 libbre
  • 10 cannoni da 12 libbre
  • 8 cannoni da 12 libbre
dati tratti da Dutch Third Rate ship of the line 'De Zeven Provinciën'(1783)[1]
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Il De Zeven Provinciën era un vascello di seconda classe da 74 cannoni in servizio nella marina olandese tra il 1783 e il 1794.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Realizzato per contro dell'Ammiragliato del Quartiere del Nord, il vascello da 74 cannoni De Zeven Provinciën fu impostato presso il cantiere navale di Amsterdam nel 1781, varato nel 1783 ed entrò in servizio nel 1784.[1] Il vascello era lungo 50,958 m, largo 13,671 e aveva un pescaggio di 6,22 m.[1] L'armamento era composto da 28 cannoni da 36 libbre sul ponte inferiore, 28 cannoni da 24 libbre su quello superiore, 10 cannoni da 12 libbre sul cassero e 8 cannoni da 12 libbre sul castello di prua.[1] Nel 1788 risultava in servizio come nave da 70 cannoni presso l'Ammiragliato del Quartiere del Nord.[2]

La nave prestò servizio come caserma galleggiante ad Amsterdam nel 1793, e un anno dopo fu venduta come rottame a Hoorn.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]


Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (NL) Nieuwe Nederlandsche Jaerboeken, of Vervolg der Meerkwaardigste Geschiededenissen, die voorgevallen zyn in de Genereliteits Landen en de Volkplantingen van den Staat Volume 2, Amsterdam, J. Van den Burgh en Zoon, 1788.
  • (NL) Johan Cornelius de Jonge, Geschiedenis van het Nederlandsche zeewezen, Volume 5, Haarlem, A.C. Kruseman, 1862.
  • (NL) Thea Roodhuyzen, De Amdiraliteit van Friesland, Franeker, Van Wijnen, 1997.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]