Videomusica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Michael Jackson nel 1984. Il suo singolo Thriller e il relativo videoclip sono considerati tra le testimonianze più importanti della videomusica.

Per videomusica o videomusic si intende la musica che utilizza i videoclip come elemento imprescindibile e non solo come accompagnamento o arricchimento.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il concetto di videomusic venne usato per la prima volta nel 1983,[3] periodo in cui il videoclip iniziò ad essere usato a complemento della musica. Esempio significativo di questa tendenza è il videoclip diretto da John Landis del brano Thriller (1984) di Michael Jackson, summa di televisione, videomusica e arte cinematografica, nonché primo videoclip trasmesso nei cinema.[4] All'epoca, alcuni sostennero che la videomusica avrebbe rivoluzionato la fruizione musicale tramite la tecnologia, e contribuito a trasformare il rock e i suoi appassionati in «incitatori di mode e modi dal potenziale illimitato».[1] Nelle università, il termine veniva studiato per i legami che ha con il postmodernismo.[5] Secondo Carlo Massarini:[6]

«La videomusica riesce davvero a sintetizzare tutto, perché riesce a fondere le immagini con una colonna sonora di solito ottima. Esiste quindi una capacità magnetica d'attenzione per una continua sollecitazione di queste stesse immagini audiovisive, che sfruttano in pieno la raffinatezza della pubblicità (curando ancora di più dettagli e i particolari)»

.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Claudio Quarantotto, Dizionario della musica pop & rock, Tascabili Economici Newton, 1994, pp. "Videomusica".
  2. ^ videomusica, su sapere.it. URL consultato il 12 aprile 2022.
  3. ^ videomusica, su dizionario.internazionale.it. URL consultato il 14 aprile 2022.
  4. ^ Vito Zagarrio, Francis Ford Coppola - Un sogno lungo il cinema, Rubbettino, 2020, pp. "Hollywood mutante".
  5. ^ Paolo Prati, Dizionario di pop&rock, Antonio Vallardi, 1996, pp. "videoclip".
  6. ^ Guido Michelone, Una carezza sulle ali - 78 interviste sulla musica, EDUCatt Università Cattolica, 2014, pp. 210.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica