Tzilacatzin

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tzilacatzin raffigurato nel codice fiorentino

Tzilazatzin (... - ...) è stato un guerriero Tlatelolca. Membro del ceto militare degli Otomi o Otontin, divenne un famoso eroe nel corso dell'assedio di Tenochtitlán

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo quanto disse Bernardino de Sahagún dei Tlatelolca, durante l'assedio spagnolo i brigantini di Pedro de Alvarado approdarono sull'isola dove si trovava Tlatelolco. Inizialmente i guerrieri non osarono attaccare, ma Tzilacatzin era abbastanza forte da uccidere numerosi spagnoli lanciandogli delle pietre. Gli spagnoli indirizzarono su di lui i loro colpi, ma egli riuscì ad evitarli e si vestì da semplice soldato per non attirare l'attenzione.[1] Altre volte lottò vestendo un'armatura o una protezione per la testa, in modo da intimidire gli spagnoli con il suo valore.

In seguito i brigantini approdarono nel distretto chiamato Xocotitlan, dove furono obbligati a tornare alle navi ed a fuggire da Tzilacatzin e dai suoi uomini.[2] Sahagún lo descrive anche come uno dei soli tre guerrieri a non essere spaventati dal fatto di dover confrontarsi con gli invasori spagnoli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lockhart, 1993, p. 202
  2. ^ Lockhart, 1993, p. 211

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Conquista spagnola delle Americhe: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Conquista spagnola delle Americhe