Tram ATM serie 501-512

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
ATM 501 ÷ 512
Motrice tranviaria interurbana
Coppia di elettromotrici tranviarie serie 501÷512, intorno al 1953
Anni di costruzione 1953
Anni di esercizio 1953-1961
Quantità prodotta 12
Costruttore OEFT
Lunghezza 13.920 mm
Larghezza 2.320 mm
Altezza 3.900 mm
Capacità 36 posti a sedere
60 posti in piedi
Scartamento 1.445 mm
Interperno 7.600 mm
Passo dei carrelli 2.300 mm
Massa vuoto 27, 2 t
Velocità massima omologata 85 km/h
Dati tratti da:
Cornolò, op. cit., p. 230

Le vetture serie 501 ÷ 512 dell'ATM di Milano erano una serie di elettromotrici costruite nel 1953 per l'esercizio sulle tranvie dell'Adda elettrificate alla tensione di 1200 V (Milano-Vimercate, Milano-Vaprio e diramazione Villa Fornaci-Cassano).

Si trattava di motrici bitensione (600 V per la rete urbana e 1200 V per la rete interurbana) realizzate dalle OEFT; il disegno della cassa era identico a quello delle motrici 130 ÷ 139, costruite dalle OMS nel 1941.

Le vetture entrarono in servizio sulle 3 linee elettrificate a 1200 V, ma anche sulla Milano-Carate elettrificata a 600 V.

Dal 1961 al 1964 le motrici furono trasformate per allestire i treni bloccati serie 500, progettati per l'esercizio sulla "linea celere" Milano-Gorgonzola.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Cornolò, Fuori porta in tram. Le tranvie extraurbane milanesi, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1980, pp. 228–231.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]